In preda a un raptus di follia accoltella un carabiniere, arrestato. I fatti sono accaduti poco prima delle 12 di ieri mattina, 16 ottobre, a Pianello Val Tidone. Un uomo di 46 anni, R.R. le sue iniziali, affetto da problemi psichici e in quel momento sotto l’effetto di un mix di alcol e psicofarmaci, ha iniziato a scagliare dal balcone della sua abitazione piatti e bicchieri mettendo a serio rischio l’incolumità dei passanti. Un carabiniere fuori servizio, vicino di casa dell’uomo, si è accorto di ciò che stava accadendo e ha deciso di intervenire per riportare alla calma il 46enne evitando che potesse ferire i numerosi pedoni che a quell’ora erano di passaggio sul marciapiede. Dopo aver bussato alla porta ed essersi qualificato come appartenente all’Arma, il militare si è visto aprire dall’uomo che, brandendo un grosso coltello da cucina, ha tentato di colpirlo con un fendente. Il carabiniere, con una provvidenziale prontezza di riflessi, si è protetto con una mano riportando per una profonda lacerazione che gli è costata due punti di sutura.
Nel frattempo è arrivata a dare manforte una pattuglia della Stazione di Pianello, inviata sul posto da alcuni cittadini che avevano intanto chiamato il 112. Il provvidenziale e tempestivo intervento dei militari di Pianello ha evitato che la colluttazione potesse avere conseguenze ben peggiori: R.R. è stato tratto in arresto con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate. Il militare dell’Arma ferito è stato subito trasportato in ambulanza presso il Pronto Soccorso di Castel San Giovanni dove è stato medicato alla mano destra e dimesso.
L’arrestato è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Bobbio a disposizione della Procura di Piacenza in attesa di rito direttissimo.