La Bakery esce sconfitta dal confronto con Bergamo, finisce 57-72

La Bakery Piacenza esce sconfitta battuta per 57-72 dal confronto con Bergamo, formazione apparsa in gran forma e ben consapevole delle proprie qualità nonostante l’assenza di un giocatore di categoria superiore come Cazzolato. La cornice di pubblico (1200 i presenti) ha reso ampiamente merito all’alto livello della contesa, grazie al sostegno incessante ai ragazzi in campo. La compagine allenata da Cesare Ciocca si è presentata con il giusto atteggiamento, ma non è stato il solo aspetto mentale a fare la differenza: la Co.Mark ha fatto pesare e non poco la sua organizzazione difensiva ed i suoi centimetri, costringendo la Pallacanestro Piacentina ad una serata caratterizzata dal 36% al tiro. Coach Steffè, che per la prima volta in questa stagione ha a disposizione tutti gli effettivi, opta per un quintetto atipico con Sanguinetti, Magrini, Soragna, Matteo Samoggia e Rezzano per mescolare le carte e provare ad opporsi ai bergamaschi. L’avvio è incoraggiante con il canestro di Matteo Samoggia ad aprire le marcature: quel 2-0 risulterà però l’unico vantaggio in tutta la sfida. Bergamo infatti si porta avanti di quattro lunghezze dopo pochi possessi e riuscirà a mantenere tale vantaggio fino alla prima sirena, sul 15-19. Ma è la seconda frazione quella che sostanzialmente indirizza la partita: il parziale di 12-24 è eloquente, Piacenza si trova sotto di ben 16 lunghezze a metà partita. Il divario si allarga in avvio di terzo quarto, quando gli ospiti toccano il +22 (29-51) scatenando però una reazione emotiva nei ragazzi di coach Steffè: dopo aver toccato il massimo svantaggio ecco che la Bakery prova a riportarsi in partita aggrappandosi alla grandissima forza di volontà messa in campo fino agli ultimi possessi. Bergamo riesce a domare i biancorossi, comunque autori di un secondo tempo di ben altro spessore: ai lombardi riesce tutto o quasi, compreso il riuscire a mandare ben 4 uomini in doppia cifra, sui quali svetta un Ghersetti autore di 17 punti a cui aggiunge per altro 10 rimbalzi.

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All'intervallo è stato presentato il settore giovanile biancorosso: centinaia i mini-atleti di Piacenza e delle società amiche di Roveleto, Castel San Giovanni e Rivergaro scesi sul parquet che ospita i giganti della Serie B. Il commento del tecnico della Pallacanestro Piacentina Furio Steffé a fine partita: “Diamo merito a Bergamo. Hanno un sistema collaudato, che si è perfezionato nel corso di anni, che ha il pregio di lasciar giocare poco gli avversari. Abbiamo sbagliato qualche tiro aperto di troppo e siamo andati in difficoltà. Abbiamo provato a forzare fin dalla prima parte di gara, facendo girare anche bene il pallone. Purtroppo quando avremmo dovuto fare canestro non siamo riusciti a farlo.  Abbiamo subito anche la loro fisicità”

Steffé avrà una settimana di tempo per resettare tutto e preparare la squadra a due trasferte consecutive: il 23 ottobre Piacenza sarà di scena a Crema, 7 giorni più tardi, invece, cercherà i due punti in quel di Lecco.