E’ stato arrestato l’uomo che ieri, lunedì 10 ottobre, ha seminato il panico in centro storico a Piacenza brandendo un coltello in mezzo alla gente. Si tratta di un piacentino di 24 anni, in manette con l’accusa di violenza privata aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. Intorno alle 20,30 il giovane, visibilmente ubriaco, ha avvicinato cinque ragazzi che stavano passeggiando lungo Corso Vittorio Emanuele e dopo aver estratto il coltello ha iniziato a importunare il gruppo con minacce e frasi dal contenuto confuso a causa dell’alcol. A quel punto i cinque ragazzi minacciati avrebbero iniziato a scappare con il 24enne alle spalle, sempre con la lama in mano. Giunti in largo Battisti, l’individuo ha rinunciato all’inseguimento e ha svoltato in via Garibaldi iniziando a importunare altre persone per poi entrare in un bar. A quel punto però erano già stati allertati i carabinieri che hanno raggiunto il locale trovando proprio il 24enne. Il ragazzo, alla vista delle divise, ha iniziato a opporre resistenza ma alla fine ha dovuto cedere dal momento che sul posto erano nel frattempo intervenute anche due volanti della polizia a dare man forte ai colleghi. Il giovane, che alle spalle ha diversi precedenti per porto abusivo di arma, è stato accompagnato in caserma dove è stato arrestato.