Dopo essere stato espulso ben sette volte, si era sposato con una donna italiana ma i suoi precedenti penali avevano convinto le autorità a negargli il permesso di soggiorno per motivi familiari. Nonostante questo il vizio per lo spaccio di droga non lo ha perso e ora è finito in manette. Parliamo di un tunisino di 30 anni arrestato dalla polizia. Lo straniero stava pedalando lungo strada Caorsana verso la sua abitazione di Roncaglia quando è stato fermato da una volante per un normale controllo. In tasca l’uomo aveva 26 grammi di hashish, un quantitativo che ha convinto gli agenti a perquisire anche la sua abitazione. In effetti, in casa, sono stati trovati altri 40 grammi dello stesso stupefacente. Per lui sono scattate le manette con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio e ora si trova agli arresti domiciliari.
Come detto sull’uomo pendeva un ordine di lasciare l’Italia dal momento che, nonostante il matrimonio con una donna italiana, gli era stato negato il permesso di soggiorno per motivi familiari, a causa dei suoi precedenti penali.