La seconda uscita stagionale ha visto i Lyons superare l’HBS Colorno, formazione che milita nel campionato di serie A, per 26 a 7 al termine di una sfida combattuta e divertente. Gli uomini di Bertoncini sono stati sempre padroni della sfida anche se hanno dovuto difendersi dagli attacchi di una formazione ospite molto combattiva. Unico difetto dei bianconeri è l’indisciplina che li ha costretti a lasciare il gioco in mano agli ospiti e spostare il baricentro dell’incontro in difesa.
I Lyons partono subito veloci e raggiungono la metà al quarto minuto con Khadim Cissè che finalizza un’azione nata da un break di Nathan e portata avanti da Via. Il Colorno risponde d’orgoglio spostando il baricentro del gioco nella metà campo bianconera, ma la difesa piacentina fa buona guardia. Al 17’ i padroni di casa allungano ancora con una bella meta al largo nata dall’intesa fra Mortali, Thrower e Via. Passano solo tre minuti e il Colorno accorcia le distanze con il mediano d’apertura Ceresini che sorprende la retroguardia piacentina e marca tra i pali. Il primo mini-tempo si chiude con soli cinque punti di scarto e la meta subita sembra paralizzare i Lyons che si trovano a dover arginare l’offensiva degli ospiti. La difesa bianconera è troppo fallosa e viene schiacciata dal Colorno a cinque metri dalla linea di meta. Al 38’ per falli ripetuti viene ammonito Nathan, ma i padroni di casa, seppur con l’uomo in meno, ritrovano la via della marcatura grazie ad una giocata veloce di Alessandro Via, bravo a innescare il contropiede dei piacentini ed a permettere a Michele Mortali di varcare la linea di meta.
Il terzo tempo, disputato con mischie no-context, si apre con gli uomini di Bertoncini subito in avanti ad imporre un ritmo che Colorno non può sostenere. Dopo cinque minuti Bruno segna la quarta meta sugli sviluppi di un calcio di punizione all’altezza dei cinque metri della difesa ospite. I Lyons, complice anche l’indisciplina, non riescono a dare continuità al proprio gioco e subiscono l’offensiva del Colorno. L’ultimo quarto di partita si chiude senza marcature, ma con i leoni piacentini che provano senza successo ad arrotondare il punteggio. Finisce con i Lyons che si impongono per 26 a 7 su un Colorno solido e ben organizzato, capace di costruire gioco e dare ritmo all’incontro.
Dopo la partita, sugli spalti del Beltrametti, si è tenuta la presentazione ufficiale dei giocatori bianconeri. Nuovi arrivati e vecchie conoscenze hanno salutato ufficialmente il proprio pubblico con l’atmosfera scanzonata che contraddistingue la “famiglia Lyons”. A parlare è stato il capitano Edward Thrower che ha mandato un grande in bocca al lupo alla squadra che affronterà il campionato di Eccellenza.
Al termine dell’incontro il ds bianconero Claudio Deltrovi mette in evidenza luci ed ombre della partita: «Partita caratterizzata dalla nostra indisciplina che ha permesso al Colorno di avere quasi sempre il possesso del pallone. Abbiamo testato la difesa che ha ben figurato. La linea dei trequarti si è comportata bene, mentre dovremo lavorare molto per migliorare nella fase di conquista. Rispetto a Reggio Emilia siamo cresciuti in difesa, ma la strada da fare è ancora tanta.»
Soddisfatto invece il tecnico Achille Bertoncini: «Abbiamo realizzato due mete di ottima fattura e il gioco mostrato è stato convincente. Siamo stati veramente sorprendenti in difesa perché abbiamo risposto al meglio ad una formazione che ci ha attaccati in tutti i modi. Rispetto a Reggio Emilia siamo migliorati: il Colorno ha tenuto il ritmo molto alto e noi abbiamo lavorato molto bene.»
Convinto del potenziale dei bianconeri il giovanissimo pilone Benito Franceschini: «La partita di oggi è stata un po’ altalenante; la mischia si è vista poco e avremmo potuto fare molto meglio. Lavorando sodo potremo migliorare. Siamo in crescita e sono sicuro che faremo molto bene.»