Il dott. Giuseppe Nenna è il nuovo Presidente del Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza. Lo ha eletto il Consiglio di amministrazione della Banca oggi pomeriggio all’unanimità e succede all’Ing. Luciano Gobbi che ha dovuto lasciare la Banca per pressanti impegni professionali all’estero, dopo 4 anni. Il dott. Nenna ha ricoperto per 12 anni la carica di Direttore generale del popolare Istituto di via Mazzini.Sempre nell’odierna seduta il Consiglio della Banca ha anche nominato il dott. Mario Crosta Direttore generale, il dott. Pietro Coppelli Condirettore generale e il rag. Pietro Boselli Vice Direttore generale.Il Presidente del Comitato esecutivo della Banca è il Cav. Lav. Corrado Sforza Fogliani.Il Consiglio di amministrazione della Banca dopo la seduta odierna, risulta composto da Giuseppe Nenna Presidente Consiglio di Amministrazione, Corrado Sforza Fogliani Presidente Comitato esecutivo, Felice Omati Vice Presidente Consiglio di amministrazione, Massimo Bergamaschi Segretario Consiglio di amministrazione. Consiglieri: Maurizio Corva Mora, Giovanna Covati, Domenico Ferrari Cesena, Giorgio Lodigiani, Giovanni Salsi.Invariato il Collegio Sindacale composto da Giancarlo Riccò Presidente, Fabrizio Tei e Paolo Truffelli Sindaci effettivi, così come il Collegio dei Probiviri composto da Gianpaolo Stringhini Presidente, Luigi Bolledi e Giuseppe Gioia Membri effettivi.Il nuovo Presidente e il Presidente uscente saluteranno tutti i dipendenti nel corso di una festa che si terrà mercoledì 31 a Palazzo Galli.
Nella stessa seduta il Consiglio di amministrazione ha anche deliberato il versamento di 10 milioni di euro per la prestigiosa partecipazione dell’Istituto di credito piacentino al capitale di Banca d’Italia nonché per la sottoscrizione di quote a favore del Fondo Atlante per l’aiuto ad altre banche.Da ultimo il Consiglio sempre oggi ha approvato la semestrale di bilancio con risultati particolarmente favorevoli, a cominciare dall’utile (in aumento del 7,06% rispetto allo scorso anno), e con sofferenze nette in calo del 4,2%. In aumento i Soci del 5,9% nel solo primo semestre di quest’anno. L’indice di patrimonializzazione risulta tra i più alti del sistema così come il grado di copertura delle partite anomale.