Reagisce alla rapina, il bandito lo ferisce con un coltello ma viene arrestato

Blocca il rapinatore, viene ferito al collo ma riesce comunque a immobilizzarlo fino all’arrivo della polizia. Violenta e movimentata rapina intorno alle 9 di questa mattina, martedì 30 agosto, in una tabaccheria di via San Giuliano, trasversale di via XX Settembre. In manette un giovane italiano, pare lo stesso autore della rapina messa in atto ieri sera in una farmacia di via Genova. L’uomo è entrato nella tabaccheria e dopo aver puntato un coltello al volto del titolare, Mauro Saccardi, gli avrebbe intimato di consegnare i soldi dell’incasso. Il proprietario, però, ha reagito e ha tentato di disarmare il bandito: ne è nata una colluttazione, con il titolare del negozio colpito ripetutamente al collo e alla testa dal coltello del malvivente. Sanguinante, Saccardi ha continuato a lottare mentre passanti e testimoni chiamavano la polizia. Giunti sul posto in pochissimi istanti gli agenti della questura hanno dato man forte al gestore del negozio bloccando il criminale e arrestandolo. Sul posto sono accorsi in pochi minuti anche i soccorsi del 118 con un’ambulanza e un’automedica: dopo le prime cure il tabaccaio è stato condotto all’ospedale di Piacenza in condizioni non gravi. In pochi minuti numerosi commercianti hanno affollato via San Giuliano per accertarsi delle condizioni del collega: quando quest’ultimo è stato caricato sull’ambulanza è scoppiato un lungo applauso. 

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Come detto potrebbe essere lo stesso uomo che ieri ha colpito alla farmacia di via Genova il bandito arrestato questa mattina, martedì 30 agosto, dopo la rapina alla tabaccheria di via San Giuliano. Si tratta di un piacentino di 39 anni, incensurato e senza lavoro. Il malvivente è stato condotto in questura in stato di arresto con l’accusa di tentata rapina aggravata. La sua posizione, però, potrebbe aggravarsi considerate le coltellate sferrate al volto del titolare della tabaccheria. Quest’ultimo è stato condotto al pronto soccorso con ferite al volto e alla testa, le sue condizioni non sono comunque gravi. Sta bene anche l’anziana madre del titolare, presente al momento dei fatti.