Minacce, danneggiamenti, aggressioni, tentati suicidi, atti osceni. E’ quanto devono affrontare quotidianamente gli agenti della Polizia Ferroviaria di Piacenza che oggi ha stilato il bilancio dell’attività del 2015. In tutto sono state identificate 3224 persone tra cui 143 minorenni, sono state 15 le persone denunciate, una arrestata. Come detto i reati principali commessi riguardano minacce a pubblico ufficiale, danneggiamenti e atti vandalici, lesioni ma soprattutto la comunicazione di false generalità. Da non tralasciare anche i furti di rame, vera piaga per quanto riguarda l’universo del trasporto su rotaia. Non manca poi il possesso e lo spaccio di droga, in tutto la Polfer piacentina ha sequestrato otto etti e mezzo di sostanze stupefacenti di varia natura. Netto calo, invece, per quanto riguarda furti e borseggi.
Proprio in virtù di questi dati l’ispettore capo Salvatore Altieri, comandante della Polizia Ferroviaria, commenta: “Se si confrontano altre realtà, anche vicine, possiamo dire che la stazione ferroviaria è tra le più sicure dell’Emilia Romagna”.