Straordinario Giacomo Carini. Ai Campionati Italiani giovanili di nuoto, in corso di svolgimento a Roma, l'atleta della Vittorino da Feltre è salito ancora una volta sul primo gradino del podio tricolore conquistando con merito il titolo italiano dei 200 farfalla categoria Cadetti. Una gara straordinaria, che ha letteralmente entusiasmato il numeroso pubblico presente sugli spalti dello Stadio del nuoto di Roma, dove Carini, giunto in finale grazie al primo tempo fatto segnare in mattinata nelle batterie di qualifica (1'58",33), ha dominato dalla prima all'ultima bracciata e infliggendo agli avversari distacchi abissali. L'atleta biancorosso ha infatti terminato la gara al primo posto con l'eccezionale crono di 1'55",48, infliggendo al secondo classificato un ritardo di 5 secondi e 33 centesimi. Un tempo che non solo rappresenta il nuovo record italiano Assoluto (che durava dal 2009) e della categoria Cadetti (il precedente era stato firmato da Carini agli Europei di Londra tre mesi fa con 1'56",81), ma che avrebbe addirittura permesso all'atleta della Vittorino da Feltre di qualificarsi per la finale olimpica dei 200 farfalla con il settimo tempo al fianco di Michael Phelps.
Non pago dell'oro conquistato nella finale 200 farfalla, Carini, insieme ai compagni di squadra delle Gruppo Nuoto Fiamme Gialle – Stefano Di Cola, Gianluca Gesmini e Alessandro Bori – ha conquistato il suo secondo titolo italiano di questi tricolori giovanili: primo posto nella staffetta 4 x 200 stile libero Cadetti con l'ottimo tempo di 7'26",80 e strepitosa frazione del nuotatore biancorosso che ha fermato il suo cronometro personale su 1'50",25.
Medaglia sfumata per un soffio, invece, per Alice Fusto nei 200 rana Cadetti: l'atleta della Vittorino, qualificatasi per la finale con il quinto tempo fatto segnare in batteria (2'38",26), ha terminato la gara al quarto posto in 2'33",98 ad otto decimi di secondo e mezzo dal bronzo e migliorando di oltre quattro secondi il proprio personale. Sempre nei 200 rana da segnalare anche il buon diciannovesimo posto di Martina Locatelli che ha fermato il cronometro su 2'44",74. Sesto posto per Alessia Ruggi nella finale dei 200 misti Cadetti.
L'atleta della Vittorino, qualificatasi con un crono di 2'23",13, si è migliorata in finale con il buon tempo di 2'21",86; nella stessa gara, sedicesimo tempo per Camilla Tinelli che ha chiuso in 2'28",29. Per Alessia Ruggi anche il nono posto finale nei 200 stile libero con il tempo di 2'05",57.
"A nome del Consiglio e di tutta la Vittorino da Feltre – commenta il Presidente biancorosso Sandro Fabbri – mi congratulo e mi complimento con Carini per questi straordinari successi che inorgogliscono la nostra Società, complimenti che voglio indirizzare a tutti i nostri atleti impegnati in questi giorni a Roma e a tutto il nostro staff tecnico per l'ottimo lavoro che continua a svolgere".
"Ancora una volta – sottolineano il Delegato provinciale Coni, Robert Gionelli, e il Presidente provinciale della Federnuoto Luigi Zangrandi – ci complimentiamo con Giacomo Carini per aver fatto onore allo sport piacentino da autentico campione. Il suo grande risultato nei 200 farfalla dimostra che Carini avrebbe davvero meritato di gareggiare alle Olimpiadi".
Le congratulazioni del sindaco Dosi e dell’assessore Cisini a Giacomo
“L’impresa compiuta da Giacomo Carini, che ha conquistato ben due titoli italiani, battendo il record dei 200 farfalla, è da autentico campione”. Con queste parole, il sindaco Paolo Dosi e l’assessore allo Sport Giorgio Cisini, sottolineano lo straordinario risultato dell’atleta della società canottieri Vittorino da Feltre: “Una bellissima vittoria – aggiungono – che regala orgoglio ed entusiasmo all’intera comunità piacentina. A Giacomo le nostre più sentite felicitazioni, anche a nome della Giunta, del presidente e del Consiglio comunale, in attesa di averlo ospite in Municipio per conferirgli un riconoscimento a seguito degli eccezionali risultati ottenuti. Le congratulazioni più vive anche alla Società presieduta da Sandro Fabbri e ai tecnici Parenzan, Ponzanibbio e Merisi, che hanno contribuito al successo di questo campione piacentino”.