Investì con la sua auto una coppia di coniugi che stava viaggiando lungo la via Emilia Parmense nei pressi di Pontenure, poi fuggì. Non solo, dopo il violentissimo impatto il motorino si incastrò sotto la vettura, il conducente di tutta risposta effettuò una retromarcia per liberarsi passando sopra il corpo dell’uomo e uccidendolo. Accusato di omicidio aggravato l’autista e autore dell’incidente, Tommaso Pulizzi, 48 anni, è stato condannato questa mattina, venerdì 29 luglio, a 14 anni e 8 mesi di reclusione. A pronunciare la sentenza il giudice Adele Savastano. Il pm Emilio Pisante aveva chiesto 15 anni e 4 mesi.
I fatti risalgono a una sera del 31 agosto 2015. Pulizzi stava viaggiando a bordo della propria Fiat Punto lungo la via Emilia Parmense quando, alla rotonda alle porte di Pontenure, travolse lo scooter su cui viaggiava il 64enne Pinuccio Zambianchi insieme alla moglie. Nonostante il muso completamente distrutto la Fiat proseguì la propria folle corsa. Alcuni testimoni però chiamarono i carabinieri i quali rintracciarono la vettura poco dopo lungo la tangenzialina all'altezza di Montale.