Il ministro degli esteri Massimo D’Alema interverrà in prima persona, per il caso di Angelo e Simone, i due giovani bobbiesi arrestati in India con l’accusa di detenzione di stupefacenti. Lo hanno annunciato ieri il consigliere regionale della Basilicata Antonio Di Sanza e l’europarlamentare Gianni Pittella. D’Alema se ne occuperà nei prossimi giorni in occasione di una visita ufficiale in India. Appresa la confortante notizia, Giovanni Falcone, padre di Angelo, uno dei due giovani, che dal momento del fermo avvenuto in marzo si dichiarano innocenti, ha sospeso lo sciopero della fame.