Confcooperative:”Orgogliosi di Cooperare” deve diventare un appuntamento fisso

Confcooperative traccia un bilancio positivo di “Orgogliosi di Cooperare” e punta a far diventare l’evento un appuntamento fisso

COMUNICATO CONFCOOPERATIVE

«”Orgogliosi di cooperare” deve diventare un appuntamento fisso. Il bilancio della seconda edizione è più che positivo, adesso dobbiamo permettere alla nostra iniziativa di trasformarsi in tradizione». Confcooperative non ha intenzione di rallentare e per voce della direttrice Nicoletta Corvi annuncia che il sipario sulla vetrina del mondo cooperativo piacentino si alzerà anche nei prossimi anni. «Siamo molto soddisfatti – spiega – dei due giorni che in piazza Cavalli ha visto protagoniste una cinquantina di nostre associate. L’obiettivo era semplice ma ambizioso allo stesso tempo: incontrare la cittadinanza e presentarci trasformando tutto in una grande festa. Lo abbiamo ampiamente raggiunto, adesso dovremo lavorare per consentire all’iniziativa di diventare consuetudine».Pienamente raggiunto il traguardo di promuovere una maggiore conoscenza del movimento cooperativo; visti gli ottimi risultati l’associazione promuoverà altre occasioni di scambio anche per la promozione di cooperative in nuovi ambiti come quelli sportivi,tra professionisti e agricole, con grande attenzione ai giovani.Momento centrale di “Orgogliosi di cooperare” è stato il concerto dei Cani della Biscia, che come previsto ha riscosso un grande successo. Ma appena prima che il gruppo salisse sul palco, in tanti hanno apprezzato il video di presentazione di Confcooperative, che comprendeva anche immagini dell’udienza da Papa Francesco dello scorso anno. Ma è impossibile fare una graduatoria delle iniziative più apprezzate: seguitissimi i laboratori per bambini, sia quelli legati al mondo agricolo sia quelli che avevano al centro attività espressive ed educative. «le nostre cooperative educative – prosegue la Corvi – hanno intenzionalmente proposto i laboratori creativi a partire dalla conoscenza dei prodotti agricoli cooperativi». Grande curiosità per la produzione della forma di grana, che ha interessato giovani e meno giovani, ma anche per la coltivazione delle piante grasse e del pomodoro. Apprezzatissima pura la “Corsa alla spesa”; ai bambini veniva assegnata una ricetta e i piccoli cuochi dovevano improvvisare una staffetta alla ricerca degli ingredienti corretti. Alta affluenza pure per il video box, dove sono state raccolte interviste sul mondo della cooperazione che verranno successivamente montate e potranno diventare un video da mostrare alla prossima edizione di “Orgogliosi di cooperare”.