Ulteriori sviluppi nella vicenda delle truffe a persone anziane e incapaci di intendere e di volere. Dopo l’arresto di quattro nomadi, una 43enne residente nel piacentino si è costituita alla Polizia. La donna insieme alle altre quattro faceva parte di una vera e propria banda organizzata dedita a circuire persone al fine di estorcere denaro utilizzando tecniche diverse. La donna che si è costituita in particolare fingeva di essere un avvocato e convinceva i malcapitati ad affidargli i loro risparmi con la promessa di facili guadagni. In questo modo erano riuscite a prosciugare i conti correnti delle vittime da 20 a 80.000 euro.L’attività criminale è stata interrotta grazie alla segnalazione di un impiegato delle Poste e all’intervento della Squadra Mobile della Questura di Piacenza.