Tempo di bilanci per il gruppo consiglieri Fratelli d’Italia che negli ultimi due anni si è impegnato in Consiglio comunale su alcuni temi di grande interesse. “Ottenendo anche risultati significativi – ha detto Tommaso Foti oggi durante una conferenza stampa- perché numerose risoluzioni sono state approvate anche se alcune non sono state attuate”. La chiusura del campo nomadi ad esempio, una proposta passata in consiglio comunale in occasione dell’approvazione del PSC o la proposta relativa ad uno studio sui Consorzi di Bonifica dove però fa notare Foti mancano le conclusioni perché afferma il consigliere di Fratelli d’Italia “questa amministrazione da un lato pare ricorrere contro quella che è una pretesa ingiustificata di tassazione da parte del Consorzio di Bonifica, dall’altra poi non si presenta a votare contro il bilancio e i piacentini continuano a pagare un contributo di bonifica che è del tutto ingiustificato e che sarebbe tolto ex lege solo se le proprietà delle strutture costruite a spese dello Stato per la bonifica passasse alla gestione del Comune”. Le battaglie politiche che vedranno impegnati i consiglieri di Fratelli d’Italia saranno indirizzate nel futuro anche verso il traffico e gli arredi urbani. “Non si può andare avanti con un traffico disordinato ed una serie d’interventi caotici sulla viabilità come quello messo in atto per Corso Vittorio Emanuele – rincara Tommaso Foti – riteniamo che si debba mettere mano al piano urbano del traffico. In conclusione Foti ritiene che “una volta per tutte si debba dire che il Comune di Piacenza è il proprietario dei rivi urbani perché diversamente nel futuro una gran parte dei piacentini sarà costretta a mettere mano al portafoglio per la manutenzione ordinaria e straordinaria, scaricando costi pubblici sulle tasche dei privati” .