"Scusi dobbiamo controllare i termosifoni della vostra abitazione". Con questa scusa un uomo, spacciandosi per un tecnico, si è fatto aprire la porta da due coniugi di 83 anni i quali, credendo alle sue parole, hanno fatto entrare l'individuo. L'uomo ha iniziato ad armeggiare intorno ai termosifoni di casa quando, pochi minuti dopo, il campanello ha suonato di nuovo. Alla porta questa volta un finto poliziotto che ha cominciato parlare di alcuni furti avvenuti in zona: "Andate a controllare se i vostri contanti e gioielli sono stati toccati e se c'è ancora tutto" ha detto il finto agente. I due anziani padroni di casa hanno seguito il consiglio e hanno estratto preziosi e denaro. Dopo aver creato una provvidenziale confusione il finto agente e il finto tecnico se ne sono andati portandolo via circa 2mila euro tra gioielli e contanti. La coppia, resasi conto di essere stata raggirata e derubata, ha chiamata i carabinieri ma orari non vi era più nulla da fare.