Pocket money in ritardo e scatta la protesta dei profughi. I fatti sono accaduti intorno alle 9 di questa mattina, lunedì 11 luglio. Un gruppo di rifugiati accolti all'hotel Petit di via Pennazzi, in zona San Lazzaro, ha iniziato a lamentarsi con i responsabili della struttura accusandoli di non essere puntuali con l’erogazione della quota mensile, i 75 euro pattuiti per legge. La protesta, a un certo punto, ha assunto i connotati di una vera e propria rivolta tanto che uno del gruppo, un 30enne originario della Costa d’Avorio, ha addirittura imbracciato un bastone minacciando il personale. Subito i gestori hanno chiamato i carabinieri, intervenuti insieme a polizia di Stato e polizia Municipale. Le forze dell’ordine hanno riportato la calma e portato in questura per accertamenti il 32enne: la sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti.