Sale in Emilia Romagna il numero dei pendolari che giudicano positivamente il trasporto regionale di Trenitalia, e costatano i miglioramenti raggiunti nel corso degli ultimi mesi. E’ questa la sintesi dell’ultima indagine demoscopica in materia, condotta da una società specializzata, ovviamente esterna al Gruppo FS.A fronte di una media nazionale del 79% d’intervistati che – nel corso dell’ultima periodica rilevazione – ha espresso un giudizio positivo sul viaggio nel suo complesso (+2,8 vs 2015 e + 4,8 vs 2014), quella registrata in Emilia Romagna è dell’82%, in crescita di 1,4 punti percentuali rispetto al 2015 e di 3,8 rispetto al 2014.Gli interpellati hanno indicato nel comfort (+1,8% vs 2015 e + 4,5 vs 2014), nella permanenza a bordo (+5,6 vs 2015 e + 11,7 vs 2014), nella pulizia (+ 1,7 vs 2015 e + 5,5 vs 2014) e nella puntualità (+ 2,8 vs 2015 e + 7,9 vs 2014) gli aspetti maggiormente migliorati.Al conseguimento di questo risultato hanno concorso le decisive innovazioni operative e tecnologiche introdotte negli ultimi periodi, un radicale turnover del management e, anche in Emilia Romagna, l’arrivo di treni nuovi, più confortevoli, performanti e affidabili.
Fra la fine di maggio e l’inizio di giugno tre nuovi Vivalto sono entrati in servizio sulla linea Piacenza – Rimini/Ancona, aggiungendosi ai due nuovi Stadler Etr 350 già da aprile sui binari della linea Porrettana. A loro si aggiungeranno altri cinque nuovi convogli Vivalto – due entro febbraio e tre entro maggio 2017 – fino ad arrivare al completo rinnovo del parco regionale con l’arrivo di 96 nuovi treni a partire dal 2018.In lieve controtendenza il giudizio sulla security, su cui pesa negativamente l’eco di alcuni atti vandalici o di aggressioni al personale ferroviario. Tuttavia l’81,2% degli intervistati in Emilia Romagna (-0,3% vs 2015) continua a esprimere un’opinione positiva sul livello di sicurezza, sempre intesa nell’accezione di security.Proprio per migliorare la security a bordo, è stato avviato a livello nazionale un importante progetto di videosorveglienza live. Oltre a registrare le immagini interne al treno, il sistema – primo in Europa – consente di replicarle in tempo reale sui monitor di bordo delle flotte più recenti, come deterrente ad aggressioni e atti vandalici. Le stesse immagini sono trasmesse in tempo reale alle diverse control room sul territorio, per assicurare un costante presidio della situazione a bordo dei treni.Dopo l’estate il progetto sarà avviato sulla flotta Vivalto seconda serie, cui appartengono i tre nuovi treni inaugurati quest’anno da Trenitalia in Emilia Romagna. I cinque Vivalto in consegna in regione il prossimo anno saranno già dotati di videosorveglianza live di serie.