Il Richiamo del Trebbia è arrivato alla sua sesta edizione e quest’anno aggiunge un nuovo elemento di distinzione, diventa al 100% una eco-festa sostenibile equa ed a chilometri zero .
Nato nel 2011 da una idea del canoista Martino Frova che chiamò a raccolta per la prima volta tutti gli amici del fiume per proporre un’iniziativa fino ad allora intentata, la discesa del trebbia dalla confluenza col torrente Brugneto, fino alla foce, nei pressi di Piacenza, da due il Richiamo si svolge in due round: una prima giornata dedicata in modo particolare agli amanti della canoa , che quest’anno si è tenuta il 3 aprile, con la presenza di oltre 300 canoisti che hanno disceso il fiume ed una seconda, il 2 e 3 luglio dedicata invece agli amanti del fiume ed alla sua fruizione.
Il secondo Round quest’anno si terrà il 2 e 3 Luglio nella splendida cornice dei Meandri di San Salvatore, e come negli ultimi tre anni,l’evento, organizzato dall’Osservatorio permanente sulla Val Trebbia, affianca da sempre ad una serie di attività ricreative e di fruizione del nostro bellissimo fiume ,un’attività di denuncia delle situazioni più delicate per il fiume per essere stimolo verso cittadini e istituzioni perché si attivino nella difesa di quello che è sicuramente il patrimonio più prezioso della Provincia di Piacenza.
Come ogni anno però il Richiamo si rinnova e quest’anno il richiamo raddoppia, torna a parlare dei problemi del fume e diventa sostenibile, solidale ed a chilometri zero.
LE DUE GIORNATE:
Le giornate di festa ed attività dedicate al fiume infatti saranno due a cominciare da sabato mattina 2 luglio per finire domenica 3 sera con sport, attività di intrattenimento, musica e momenti informativi sui problemi del fiume spalmati sulle due intere giornate, con gli stand gastronomici che resteranno aperti dal sabato pomeriggio fino alla domenica notte.
Sabato sera infatti ci sarà la famosa festa danzante di San Salvatore con musica, balli, spettacoli di giocolieri e stand gastronomici , mentre la domenica gli stand rimarranno aperti per i fruitori del fiume a pranzo e cena. La serata della domenica verrà interamente dedicata al Memoria per Francesco Mozzi , amico del Trebbia, con filmati e foto, per finire con la fantastica musica Techno Dub Ambient del DJ Dabasscrew .
PUNTI INFORMATIVI SUI GRANDI TEMI IRRISOLTI DEL FIUME TREBBIA
L’attenzione del Richiamo del Trebbia quest’anno è puntata sui grandi temi irrisolti che da anni le associazioni dell’Osservatorio del Trebbia affrontano per difendere il fiume, essere stimolo verso cittadini e istituzioni, valorizzarne la fruibilità in modo sostenibile e per questo durante le due giornate ci saranno momenti informativi e conviviali dedicati: sabato alle 18 agli effetti dell’alluvione, al contratto di fiume, aggiornamenti sulla centrale di san salvatore, la statale 45 e Terme di Bobbio, alle 21 alla navigabilità e sicurezza del fiume.
Domenica invece a Barberino alle 10 ci sarà la lezione del prof.Marchetti su “Barberino e la finestra tettonica” ed alle 11 si parlerà della lunga storia dell’ Ecomostro appena abbattuto .
Saranno presenti a San Salvatore due mostre fotografiche sul progetto della centrale idroelettrica che ancora minaccia San salvatore e su Barberino, l’Ecomostro appena abbattuto e le Terme di Bobbio, oltre a materiale informativo sui tema dell’idroelettrico, alluvione, escavazioni e derivazioni e minimo deflusso vitale.
IL RICHIAMO DEL TREBBIA: UNA FESTA SOSTENIBILE, EQUA E A KM ZERO
Il Richiamo del Trebbia ha sempre puntato a presentare un modello di sviluppo diverso delle nostre Valli. Per questo, nel breve spazio di due giorni, sono state organizzate ogni anno iniziative diverse, che mostrassero come è possibile godere della Val Trebbia in un modo diverso, leggero e sostenibile, ma non per questo non produttivo.
C’è sempre stato anche un occhio per i piccoli produttori locali nella parte gastronomica della festa. Quest’anno però il Richiamo ha voluto fare di più: non si vuole solo dare luce alla Valle più bella del mondo, si vuole aiutarla concretamente e soprattutto quelle realtà magari lontane geograficamente, ma vicine al Richiamo per l’esperienza di solidarietà e di sviluppo sostenibile che rappresentano.
Per questo si è fatta una scelta radicale: tutto il cibo che si consumerà nei due giorni della festa è prodotto in Val Trebbia, in modo artigianale e solidale. L’unica eccezione è la pasta di Libera Terra, che viene da lontano, ma da terreni strappati alla mafia e coltivati da Cooperative sociali.
Inoltre tutte le posate e le stoviglie sono in materiale riciclabile. Puntiamo a non avere nemmeno un chilogrammo di rifiuti indifferenziati. Una ecofesta insomma.
Ecco nel dettaglio le scelte etiche e gastronomiche con cui il Richiamo del Trebbia ha costruito il menu:
Piatto freddo: a base di coppa piacentina, salame di cinta Senese allevata allo stato brado nel Comune di Bobbio, formaggi da vacche allevate al pascolo nel Comune di Bobbio.
Primi piatti: con pasta di Libera Terra e sughi preparati direttamente dai nostri volontari.
Polenta preparata con farina di mais coltivata da un piccolo agricoltore del Comune di Bobbio.
Pane fresco sfornato dalla panetteria di Ottone
Dolci preparati dai ragazzi del Centro Socio-Occupazionale “La Tartaruga” di Bobbio
Vino proveniente da una vigna di Cassolo, nel Comune di Bobbio
Torte salate fatte in casa dai nostri volontari
Inoltre sarà servito un intero menù vegano, dai primi ai secondi ai dolci, tutti preparati dai nostri volontari senza sofferenza animale.
Merita una menzione speciale la ormai famosa pizza cotta nel forno a legna del borgo. Due anni fa i volontari delle associazioni hanno riattivato il forno che non cuoceva da più di trent’anni e che gli stessi abitanti di San Salvatore davano per ammalorato. Da quel momento è diventata una tradizione quella di riaccendere il forno una volta all’anno per sfornare pizze gustosissime, naturalmente preparate solo con ingredienti piacentini.
IL PROGRAMMA
Sabato 2 LUGLIO
Escursione in mountain bike.
Ritrovo ore 8:45 Bobbio, piazza San Francesco .
Alla ricerca di scorci sconosciuti dell’alta Valle accompagnati dalle guide dell’associazione sportiva La Ciminiera. Si percorreranno strade sterrate e sentieri di media percorrenza.
Casco obbligatorio.
Info: Bruno 337 1096209
Alla scoperta dei torrenti selvaggi – Canyoning
Ore 9,30 Ritrovo a Bobbio – Vivaio San Martino
Prenotazione obbligatoria – a pagamento
Info: Enrico 392 9418017
Ricami e Tarocchi :Ricamo collettivo propiziatorio sul lungo Trebbia
Fra letture di tarocchi e abluzioni magiche
Ore 16,00 – 18,00 –San Salvatore
A cura di Serpica Naro. Info: www.serpicanaro.org
Aperitivo Conviviale parlando del fiume :
Ore 18,00 – 19,00 –San Salvatore
ricostruzione post alluvione – contratto di fiume – ss45 – le nuove terme di Bobbio
Ceniamo insieme dalle ore 19,00 apertura stand gastronomici.
Polenta di montagna, salumi nostrani e la ormai famosa pizza dell’antico forno di San Salvatore.
Piatti vegani dolci e salati (senza sofferenza animale).
I dolci saranno preparati dai ragazzi del C.S.O. La Tartaruga di Bobbio
ore 21,00 San Salvatore
punto informativo sulla navigabilità e sicurezza del fiume
Mostra sul progetto della centrale e aggiornamenti sul ricorso al tribunale superiore delle acque
Mostra su Barberino e Terme Bobbio
Musica e Intrattenimento
Musica popolare e folk con “La Corte del Re Sole”
musica d’ascolto e musica da ballo, viaggio nella musica tradizionale di vari paesi europei: dall’Italia alla Russia, passando per la Francia, la Spagna, l’Inghilterra, l’Irlanda, ecc…
Durante lo spettacolo vengono proposte in forma rivisitata bourree, andro’, gighe, scottish, tarantelle, rondo’…
Spettacolo con i giocolieri“Danzando nel Fuoco”
Spettacolo Dijeridoo e Juggling
Domenica 3 LUGLIO
Avviamento alla Pesca
Ritrovo ore 10,00 a ponte Barberino vecchia ss45
Pesca a spinning e a mosca
Attrezzatura a cura di Fipsas e Spinning club.
“L unica garanzia è che non si prenderà niente, ma abbiamo cominciato tutti così e poi c’è il Trebbia che qualche sorpresa la riserva sempre”.
Info: Claudio 335.8341061 – Vainer 338.404 8841
Scricciolando per il Richiamo del Trebbia
Ritrovo ore 10,00 a ponte Barberino vecchia ss45
Scopriamo il monte Barberino. Un serpente con i piedi nell’acqua
Giuliana: 349 1236851
Barberino e la finestra tettonica
Ritrovo ore 11,00 a ponte Barberino vecchia ss45
a cura del Prof. Marchetti
Barberino la lunga storia di un ecomostro
Ritrovo ore 11,00 a ponte Barberino vecchia ss45
A cura di Antonio Fossati
I meandri visti dal basso – Trekking a piedi nel fiume
Ritrovo: ore 9,30 dalla spiaggia di Marsaglia fino a San Salvatore
Obbligatorie le scarpe da ginnastica o antiscivolo.
Break offerto da TrebbiaNat alla spiaggia naturista del Secchiello Selvaggio
Diego: 331.2683393
Pranzo a San Salvatore
ore 13,00 San Salvatore . Pranzo o snack a cura delle associazioni. Buffet freddo, piatti caldi
FONC Fanfara obbligatoria non convenzionale.
Ottoni e percussioni durante il giorno, in giro per il paese e giù sul greto
Canoa per i piccoli
ore 14,30 San Salvatore. Avviamento alla canoa per bambini a cura del Canoa Club di Bobbio.
Info: Bano 327.4327524
San Salvatore ore 18,00 Punto informativo situazione Aveto dopo l’alluvione
Cena a San Salvatore
Ore 19,00 San Salvatore. Cena o snack Buffet freddo, piatti caldi
dalle ore 22,00 Musica e Intrattenimento
con DJ Dabasscrew Techno Dub Ambient
Memorial Francesco Mozzi
Foto e filmati per ricordare un amico
A cura di Giorgio Bertuzzi
Filmati e foto dal Cassingheno alla Diga di Boschi
Storia del Trebbia, battaglie fatte e cosa c’è ancora da fare.
Le associazioni e realtà che organizzano il Richiamo del Trebbia: l’Associazione Ottonese XXV Aprile, l’Associazione La Goccia di Bobbio, Go Local Alta Val Trebbia, Sports in Open Space di Marsaglia, Canoa Club Bobbio, il Comitato No tube, TrebbiaNat, Fipsas, Legambiente Piacenza e Bobbio,Parcoaventura Valtrebbia