Tatiana Alquati tra i 20 musicisti premiati dal Presidente della Camera

Tatiana Alquati tra i 20 musicisti premiati dal Presidente della Camera Boldrini. Oggi la Camera dei Deputati, in collaborazione con la Conferenza dei direttori dei Conservatori italiani, ha celebrato la Festa Europea della Musica con una cerimonia dedicata ai giovani musicisti, eccellenza della tradizione formativa dei nostri Conservatori
Su RAI3 alle 15.00 è andata in onda la cerimonia di premiazione di studenti e diplomati nei Conservatori. Un’occasione unica di mostra del nostro sistema così spesso trascurato o dimenticato!
La Presidente della Camera Laura Boldrini, presso la Sala della Regina di Montecitorio,  ha conferito la Medaglia della Presidenza della Camera dei Deputati a venti giovani vincitori di premi internazionali.
Sono intervenuti il Presidente della Conferenza dei direttori dei Conservatori italiani, Paolo Troncon, e Raffaello Vignali, Segretario di Presidenza della Camera.
Tra questi giovani c’è anche la nostra arpista piacentina Tatiana Alquati, che ha potuto sottoporre alla commissione deputata una lunghissima lista di premi vinti a concorsi di interpretazione musicale nazionali e soprattutto internazionali, ricordiamo il prestigioso Primo Premio al Golden Competition di San Pietroburgo, unica Italiana a vincere questo difficilissimo Concorso per Arpisti e l’ultimo Primo Premio assoluto 100/100 al Valtidone Competition per strumenti a pizzico svoltosi a Pianello Valtidone pochi giorni fa.
Tatiana, impossibilitata ad essere presente a Roma in quanto in tournèe con la FGR di Pesaro sotto la direzione di Donato Renzetti, ha festeggiato questa gradita quanto inaspettata premiazione sul pullman con i Suoi colleghi Musicisti mentre viaggiava verso Milano per il Concerto che vede la Filarmonica Rossini impegnata in una tournèe a Pesaro, Milano, Udine e Salisburgo.
A Roma a ritirare la medaglia a nome di Tatiana si è recato il Presidente del Conservatorio Nicolini, Daniele CassamagnaghiDal discorso dell’Onorevole Raffaello Vignali.
VIGNALI: PENSARE AL FUTURO DEI GIOVANI MUSICISTIRoma, 22 giugno – “Con la cerimonia di oggi alla Camera, la politica dà un altro importante segnale di attenzione al mondo della musica.Festeggiare la Festa europea della musica in Parlamento omaggiando il talento dei giovani studenti dei nostri Conservatori è il modo migliore per valorizzare un grande patrimonio Italiano, un altro prezioso elemento del nostro ‘made in Italy'”. Lo ha detto Raffaello Vignali, deputato di Area popolare e segretario di Presidenza della Camera, intervenendo alla cerimonia per la Giornata della Musica a Montecitorio, nella Sala della Regina, con la partecipazione della presidente Laura Boldrini.”Anche nel campo della musica l’Italia ha spiegato Vignali ha, infatti, una storia straordinaria e unica. L’educazione musicale nasce da noi, con il sistema dei nostri Conservatori, dove ha studiato anche Mozart. Abbiamo migliaia di giovani musicisti talentuosi e vincitori di concorsi internazionali che il mondo ci invidia e che spesso ci ruba, perché vivere di musica da noi è un’impresa quasi impossibile. Dobbiamo pensare al loro futuro con delle politiche mirate, a partire dagli strumenti di sostegno all’occupazione giovanile già esistenti.La mia proposta- ha proseguito è allora di utilizzare la Garanzia Giovani anche per inserire i giovani musicisti nel mercato del lavoro, con stage nelle più prestigiose orchestre nazionali”.Il deputato di Ap, promotore del ‘Bonus Stradivari’, il contributo per gli studenti per l’acquisto degli strumenti musicali, ha concluso: “La politica deve essere attenta a questonostro prestigioso patrimonio. Questo governo ha dato un primo importante segnale con il Bonus Stradivari per gli studenti dei Conservatori, ma ora deve agire anche sulle istituzioni preposte 
alla formazione artistica e musicale attuando la riforma dei Conservatori, che è ferma da ben diciassette anni. Si tratta ha concluso di dissipare un limbo normativo e ridare a queste istituzioni un’autonomia, e quindi una dignità, prevista dalla stessa Costituzione”.

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