A Bolzano, sotto il patronato dell’UNHCR, le associazioni SalGi e Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo, con la collaborazione di Volontarius, UISP Bolzano, il Gruppo Alpini dei Piani di Bolzano e con il patrocinio del Comune di Bolzano, hanno organizzato e promosso iniziative di sensibilizzazione sul tema del rifugiato.
La prima parte si è svolta al Premstallerhof, edificio che ospita alcune associazioni, con tornei di pallavolo, calcetto, cricket, giochi tradizionali e animazione per i bambini (trucchi, attività ludiche), che hanno coinvolto gli ospiti dei centri, atleti locali e i bambini del quartiere, in un clima interculturale in cui le differenze sono state annullate. Oltre al Premstallerhof, sono stati attrezzati un vasto parco giochi, campi di calcetto, di pallavolo e due mostre: la rassegna fotografica “Diritto di rimanere nella propria terra”, tema centrale della omonima campagna nazionale FOCSIV, a cura di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo, che concretizza questo impegno con i suoi progetti in Uganda; la seconda, a cura di Volontarius, “100 Quadri in attesa dei documenti” con i dipinti realizzati dagli ospiti del centro Ex- Gorio, dove sono stati realizzati dei graffiti, grazie al lavoro svolto dal gruppo Murarte di Volontarius e dagli ospiti del centro.
Questa ex-caserma è stata ristrutturata per ospitare i rifugiati e attualmente vi sono alloggiati circa un centinaio di profughi di varie nazionalità: afgani, irakeni e africani- seguiti da Volontarius/River Equipe. Lo scopo dell’UNHCR è richiamare l’attenzione della cittadinanza sul problema dei rifugiati, di quelle sventurate persone che fuggono da guerre e persecuzioni ideologiche e religiose. E’ anche questo un impegno per intensificare le relazioni e il dialogo con le comunità locali.