Due anni fa era intervenuta con qualche pezzo durante un incontro letterario, lo scorso anno è stata la musicista residente della tornata piacentina di Dal Mississippi al Po, accompagnando in acustico tutti gli incontri pomeridiani del festival, a questo giro invece avrà tutto per sé il palco della Muntà di Ratt di Piacenza: Elli de Mon è l'ospite del terzo appuntamento della Rassegna “Bala cui Ratt”, organizzata da Fedro in collaborazione con lo storico locale di Via Mazzini, che si terrà martedì 21 giugno a partire dalle 22,00.
Giovane cantautrice vicentina, Elli de Mon è una delle poche onegirlband italiane; a poco più di trent'anni ha già alle spalle una lunga e sfaccettata carriera: ha militato in diverse formazioni fino a trovare la sua dimensione in solitaria, armata di chitarre e percussioni. Nei due album da studio che ha pubblicato fino ad ora, “Leave this Town” del 2013 e “Elli de Mon” dell'anno successivo, Elli ha ospitato alcuni musicisti, ma nel live è sempre rigorosamente da sola con i suoi sonagli, con la cassa, con la chitarra resofonica, e anche con il sitar. Questa commistione di strumenti musicali rappresenta bene la fusione che c'è nel sound di Elli de Mon: se la musica del diavolo è il filo conduttore di tutto quello che scrive, lei stesse ammette di venerare i grandi vecchi del blues, quel blues del Delta così scarno e struggente, è anche vero che Elisa si concede parecchie divagazione verso la psichedelia della musica indiana, o ancora nei suoi pezzi trovano spazio venature sottili -o meno- di rock e punk. Garage-blues, questa sarebbe la definizione precisa di quello che suona, ma chi l'abbia sentita nelle scorse edizioni del festival, saprà bene che non è così facile classificare la musica di Elli de Mon, sempre in bilico tra antico e moderno, ossequiosamente rispettosa del passato, ma anche profondamente innovativa.
Il concerto di martedì sera alla Muntà casca nel mezzo del lungo tour di Elli che, iniziato a maggio, proseguirà fino alla fine di settembre con decine di date in Italia, Francia, Belgio, Germania e Svizzera.
La rassegna collaterale a Dal Mississippi al Po proseguirà martedì 28 giugno, dopo la quattro giorni internazionale che si terrà tra Fiorenzuola e Piacenza dal 23 al 26 quindi, con il live dei Lou Tapage, sei giovanissimi scatenati musicisti che porteranno alla Muntà il loro folk rock occitano.