Cadavere nel Po, aperta inchiesta. Potrebbe essere la badante 40enne scomparsa

 E' stata aperta una inchiesta per omicidio a carico di ignoti, riguardo al cadavere ritrovato nel fiume Po. La Procura di Lodi ha aperto un fascicolo, dopo che il corpo senza vita era affiorato nei pressi dell'impianto idroelettrico di Isola Serafini, in provincia di Piacenza. Una scoperta arrivata a seguito del ritrovamento di un'auto abbandonata e con segni di colluttazione in riva al fiume Po, a Orio Litta, nel Lodigiano. La vettura era di una badante 40enne che viveva a Miradolo Terme, in provincia di Pavia, Kruia Ladine, di cui i familiari non avevano più notizie dal 29 maggio scorso. I carabinieri stanno procedendo con l'analisi del dna della salma scoperta per avere la conferma che si tratti della donna scomparsa.

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