La Regione Emilia-Romagna “non arretrerà di un millimetro sulla vaccinazione obbligatoria per l’iscrizione al nido”. Così l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, a commento del quadro sul morbillo, in Italia e nelle regioni, reso noto da “Epicentro”, l’Osservatorio epidemiologico dell’Istituto superiore di sanità (Iss). Un quadro da cui emerge come dopo Lombardia (87 casi) e Campania (72), l’Emilia-Romagna sia la terza regione in Italia quest’anno per numero di casi (52), davanti al Lazio (37). “La nostra linea ferma è giustificata– ha ribadito Venturi- . E’ una scelta che vogliamo fare per proteggere i più deboli, gli operatori e la comunità”.