Nuove e colorate sale d’attesa all’ospedale per accogliere i piccoli pazienti

Sono state presentate queste mattina le sale d’attesa del Centro prelievi (Laboratorio analisi) e del reparto di Oculistica riqualificate dalla Onlus Il Pellicano Piacenza per rendere sempre di più l’ospedale “a misura di bambino”. L’intervento è stato reso possibile grazie al sostegno di Cariparma Crédit Agricole al progetto l’ospedale cresce con noi, promosso dall’associazione insieme all’azienda Usl di Piacenza. La decorazione degli spazi è stata affidata all’associazione Fuori Serie, composta da utenti del Dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl di Piacenza: la scelta sottolinea la doppia valenza della capacità terapeutica dell’arte. La progettazione degli spazi ha richiesto alcuni mesi: la logica che ha guidato Ausl e Il Pellicano è sempre stata quella di mettere al centro il benessere, non solo fisico, ma anche psicologico, del bambino e della famiglia, perché un ospedale più bello, rasserenante e accogliente fa parte della cura. Determinante è stato il contributo dei più piccoli che avevano partecipato al concorso di idee: messi davanti alla proposta di progettare, si sono lanciati con grande entusiasmo e hanno saputo trasformare un luogo di sofferenza in un luogo da sogno. Il compito dell’associazione è stato quello di tramutare questi sogni in realtà, anche grazie al contributo di Cariparma Crédit Agricole.

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Il luogo in cui si attende un prelievo o una visita può essere una fonte di ansia per il bambino in quanto rappresenta un momento di confronto con qualcosa di ignoto, quindi fonte di irrazionali timori: poter essere accolti in un ambiente interattivo, colorato e stimolante permette al piccolo di distrarsi, consentendogli di ritrovare la serenità. I medici potranno così contare su un bambino più tranquillo e collaborativo e ciò rappresenta un aspetto importante per la diagnosi o la terapia. L’idea non è solo di decorare le pareti, ma di utilizzare l’arte per garantire ai bambini stimoli visivi, espressivi e tattili, indispensabili per favorire e tutelare il loro benessere psicologico: mentre i medici si occupano della malattia, l’arte si occupa delle emozioni dei piccoli. 

La scelta degli arredi e la definizione delle decorazioni che abbelliscono le pareti è stata frutto di un importante lavoro di analisi degli elaborati dei partecipanti al concorso per le scuole “l’ospedale cresce con noi”. Nell’osservare i disegni, nel leggere le poesie e i racconti che i bambini hanno realizzato, emerge un forte  desiderio di perdita dei confini, la voglia di andare al di là delle mura dell’ospedale disegnando alle pareti la natura, il cielo, il mare, lo spazio con i pianeti e il viaggio. Altro tema caro agli studenti sono i palloncini, le bolle di sapone e le piccole mongolfiere appese al soffitto che espandono i confini fino a creare una connessione con il cielo.

Attraverso le loro decorazioni, gli artisti di Fuori Serie hanno reso l’ospedale un grande libro illustrato: il bambino viene condotto in un viaggio nel mondo della fantasia abitato da curiosi personaggi che si celano agli occhi degli adulti, ma non a quelli più attenti dei bambini. La scelta dei soggetti è volutamente ricaduta su immagini originali, mai viste altrove, per stimolare la fantasia del bambino: il piccolo guardandole potrà costruire una sua fiaba personalizzata senza ricorrere a racconti o personaggi già codificati. Non si tratta di semplici decorazioni, ma di opere artistiche basate su principi pedagogici, per realizzare un percorso di accoglienza unico: il piccolo elabora quanto gli sta accadendo e sostituisce gli aspetti negativi legati alla presenza in ospedale con gli aspetti positivi che colori, segni, forme e immagini appositamente studiate possono suscitare.

Il sostegno di Cariparma Crédit Agricole Come ha permesso di destinare 40mila euro al progetto di riqualificazione delle sale d’attesa. I fondi sono stati il frutto di un’iniziativa importante non solo a livello territoriale, ma in generale a livello di Gruppo Bancario: il collocamento dell’obbligazione Solidale Il Pellicano Piacenza Onlus, la prima obbligazione lanciata del Gruppo nel novembre scorso in cui parte del plafond sottoscritto dai clienti veniva destinato a un risvolto sociale. In questo caso, alla realizzazione del progetto “L’Ospedale cresce con noi”.

Il successo era stato grande perché il plafond si era esaurito in una ventina di giorni, segno che l’intento del Pellicano è condiviso dall’intera collettività e comunità piacentina. Quanto realizzato rappresenterà un investimento durevole: i disegni e le installazioni sono stati realizzati su pannelli trasportabili che potranno quindi essere riutilizzati in caso di variazioni logistiche negli spazi dei vari reparti. Quanto realizzato non sarà legato solo all’ospedale di oggi ma farà parte anche dell’ospedale di domani, adattandosi ad un percorso evolutivo e di crescita che è giusto sia presente nella sanità e nella ricerca ospedaliera. Il progetto l’ospedale cresce con noi rappresenta uno straordinario esempio di sinergia tra pubblico, privato e non profit.