Portare il valore del nostro territorio e dei suoi prodotti oltre i confini nazionali. E’ l’internazionalizzazione la grande sfida lanciata con determinazione dal Consorzio Piacenza Alimentare, promotore dell’evento “Enjoy Piacenza’s Flavours at your table” svoltosi ieri pomeriggio al Castello di Rivalta nell’ambito delle iniziative legate al Cibus, il Salone Internazionale dell’alimentazione.
All’evento, che ha visto la partecipazione di alcune delle principali aziende agroalimentari di Piacenza e di due delegazioni di operatori provenienti dalla Cina e dagli Stati Uniti, è intervenuto anche il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, oltre ai tre consiglieri regionali Katia Tarasconi, Gianluigi Molinari e Alessandro Cardinali e al Sindaco di Piacenza Paolo Dosi. Erano presenti anche i due rappresentanti di ICE Chicago e ICE Shangai, Matteo Picariello e Sherry Zohu oltre a vari rappresentanti delle istituzioni locali.
«La nostra Regione deve puntare e sta puntando moltissimo non solo sull’internazionalizzazione ma anche sull’incoming – ha sottolienato il presidente Bonaccini durante il suo intervento di apertura lavori – e sono orgoglioso, sebbene di traguardi da raggiungere ce ne siano ancora molti, di condividere con voi questo dato: l’Emilia Romagna è la sesta Regione europea per attrattività di investimenti dall’estero. Un risultato importante, perché anche questo può rappresentare un’importante occasione per creare lavoro».
Un impegno, quello sottolineato da Bonaccini, che anche il presidente del Consorzio Sante Ludovico ha indicato come strada per il futuro: «Lavoreremo sempre più in sinergia con la Regione per raggiungere i nostri obiettivi».
«L’auspicio – ha concluso il presidente – è quello di riuscire ad essere promotore in modo sempre più determinante di una reale sinergia a tutti i livelli e tra tutti gli attori, economici e istituzionali, con l’obiettivo comune di portare Piacenza, il suo buon cibo e le sue grandi tradizioni, nel mondo».
Un vero e proprio “fuori salone” internazionale, svoltosi nel cuore della Food Valley piacentina, che ha rappresentato l’occasione per ribadire ancora una volta la più grande ambizione e missione del Consorzio Piacentino che, con i suoi 36 anni di storia, rappresenta oggi la più grande realtà di Italia.