Progetto Vita e Unpli, Unione provinciale Pro Loco d’Italia comitato di Piacenza, hanno siglato una collaborazione partendo da un desiderio comune: diffondere la mission di Progetto Vita, la cultura dell’emergenza e far crescere la coscienza civile del soccorso. In vista del periodo estivo ricco di feste organizzate dalle Pro Loco del territorio, Unpli attraverso le proprie associate accoglierà i gazebo di Progetto Vita. I volontari di Progetto Vita saranno a disposizione del pubblico per spiegare come affrontare l’emergenza dell’arresto cardiaco, dall’ uso del defibrillatore alla chiamata tempestiva al 118, oggi possibile anche attraverso la APP Progetto Vita, l’innovativo applicativo per smarthphone e tablet scaricabile gratuitamente e che consente di attivare non solo la chiamata al 118 ma anche di allertare tutti i volontari nel raggio di 1 Km.
La defibrillazione precoce rappresenta il sistema più efficace per garantire le maggiori percentuali di sopravvivenza e Piacenza detiene il primato di città più cardio protetta d’Europa. Grazie a Progetto Vita sul territorio piacentino sono presenti oltre 655 defibrillatori semiautomatici, sono oltre100 le persone salvate dopo essere state colpite da arresto cardiaco grazie all’uso dei defibrilaltori.
La collaborazione tra Progetto Vita e Unpli è solo il primo passo di un progetto che intende raggiungere tutte le fasce d’età, compresi i bambini delle Scuole elementari del territorio. Rendere capillare le informazioni, serve soprttutto nei Comuni più lontani, ad attivare la rete del soccorso. Ricordiamo che da un arrresto cardiaco ci si può salvare, e riprendere una vita normale, se solo si interviene con poche manovre in tempi molto rapidi (entro 5 minuti). Ogni 8 minuti una persona in Italia è colpita da arresto cardiaco, sono circa 1 caso al giorno nella nostra provincia di cui fino al 40% si può salvare con un tempestivo intervento.