Il Piacenza Calcio ha voluto fare chiarezza sul fatto principale dell’ultima settimana: l’addio di Massimo Cerri, il direttore sportivo che ha costruito la macchina perfetta, capace di dominare in lungo ed in largo la serie D. Per farlo è stata indetta una conferenza stampa successiva a quella tradizionale di mister Arnaldo Franzini sul pre partita. Nella sala stampa “Gianluca Perdoni” si sono presentati lo stesso Cerri ed il presidente Marco Gatti. Il primo punto che le parti hanno voluto sottolineare che non ci sarebbero mai stati screzi interni al club, almeno non tali da far pensare ad una rottura.
“Questa è stata un’annata irripetibile. Abbiamo costruito una squadra quasi divertendoci. Avevamo degli obiettivi chiari: prendere persone abituate a vincere ed i giovani adatti per la serie D. Tutto questo lo avevamo valutato durante la stagione precedente, con De Paola in panchina. Alla fine di questo processo siamo arrivati alla formazione che conoscete. Abbiamo condiviso tutte le decisioni: per questo siamo arrivati a totalizzare 90 punti. Ho un ottimo rapporto con la dirigenza che ha apprezzato il mio lavoro”
L’ addio “Alla fine della stagione ci siamo seduti attorno ad un tavolo, ma senza litigare, ho semplicemente deciso che non era il caso di andare avanti. Voglio fare un anno di crescita personale, per essere più pronto. Vorrei svolgere questo ruolo alle spalle di un direttore sportivo esperto per migliorare”
Lo stesso direttore sportivo però non nega che ci siano degli elementi in questa ricostruzione che non possono essere svelati in questo momento.
Il presidente Marco Gatti svolgerà la carica di direttore sportivo, seppur temporaneamente: “Vorrei smentire i presunti screzi tra Cerri e Marco Scianò o qualsiasi altro componente del club. Anzi Scianò ha sempre sposato la scelta di Cerri come D.S. In questo momento sono io il direttore sportivo. Non faccio altro che continuare il lavoro che era già partito ed è stato condotto ottimamente fino ad oggi. Ovviamente ricoprirò questa carica fino a quando stringeremo l’accordo con il direttore sportivo”