Cattolica e Eataly, la cultura dentro un piatto. Con un corso di cucina

Come si diffonde la cultura di un territorio se non attraverso i suoi sapori?

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E’ questo lo spunto da cui nasce il corso di cucina ideato dall’Ufficio Internazionale dell’Università Cattolica che si terrà presso gli spazi di Eataly, con il duplice intento di offrire attività di socializzazione e di familiarizzazione tra gli studenti internazionali e favorire un contatto diretto con il territorio e con la cultura locale e nazionale, affinché la loro sia un’esperienza a 360 gradi. 

 

Gli studenti provenienti da Russia Francia, Germania Stati Uniti, Colombia e Messico, hanno accolto l’iniziativa con entusiasmo e cominceranno l’avventura da master chef martedì 26 aprile. “La nostra collaborazione con Eataly è iniziata a pochi mesi dalla sua apertura, con attività quali aperitivi, cene e visite guidate in lingua – sottolinea una delle referenti dell’ufficio internazionale, Francesca Lucchi. La sua posizione è ottimale, e l’aula didattica può ospitare il gruppo, permettendo ad ognuno di partecipare attivamente alla preparazione dei piatti, preparandosi anche per la “gara finale” che si svolgerà nell’ultimo incontro, il 13 maggio”.

 

Caterina Petrosino sarà la docente di questa entusiasta squadra internazionale che li guiderà alla scoperta – e alla produzione tortelli con la coda di ricotta e spinaci, della torta fritta, del ragù e delle tagliatelle, della pizza margherita, ma anche della torta della nonna

 

E tornando a casa, fra qualche mese, porteranno con sé anche un po’ di “sapore di Piacenza”.