I tempi per mister Mantelli sono strettissimi. Dal suo ritorno in panchina, a solo quattro giornate di distanza dal suo esonero, il tecnico ha lavorato sodo con la squadra.. La corsa del Fiorenzuola verso la salvezza è complicatissima e, sfortunatamente, non dipenderà solo dai risultati dei valdardesi. Per aprire le porte dei playout Piva e compagni devono chiudere la stagione regolare con meno di otto punti dalla quintultima. Attualmente le lunghezze di ritardo dalla Virtus Bergamo che li precede sono 10.
“E’ difficilissimo – ammette l’allenatore ai microfoni di RadioSound – ma se sono tornato è perché sono convinto che una piccola possibilità di salvarci ci sia. Chiaro che non possiamo più sbagliare.
Purtroppo da quando sono andato via la situazione è peggiorata parecchio. Ho lasciato la squadra a due punti dalla quintultima, adesso sono 10. Eravamo a 6 punti dalla salvezza. Ho perso un mese e mezzo di lavoro e questo purtroppo pesa”
Il primo ostacolo per i rossoneri si chiama Olginatese, che arriverà al Comunale domenica, alle 15.00: “Una partita tosta, specialmente a livello mentale – prosegue l’allenatore – noi dobbiamo vincere a tutti i costi per restare in corsa per i playout: Le energie fisiche e mentali iniziano a scarseggiare a tre giornate dalla fine. Ho cercato di lavorare soprattutto sul livello motivazionale dei ragazzi. Prima del mio esonero avevamo perso soltanto tre partite. Avevo una squadra solida ed è quello che vorrei ricreare”
A render ancor più in salita la strada rossonera ci sono le tante defezioni: Sessi e gli squalificati, Guglioeri, Masseroni e Corradi (portiere). Matteo Girometta invece si è allenato con continuità e potrebbe essere impiegato nella seconda frazione”