Omicidio Gaia, rilasciato il 23enne brasiliano. Resta indagato per il delitto

Inizia a sgretolarsi il castello accusatorio nei confronti di Francisco Douglas de Sousa, il brasiliano di 23 anni finito in carcere un mese fa come principale sospettato dell'omicidio di Gaia Molinari, la piacentina trovata morta il giorno di Santo Stefano del 2014 nei pressi di una spiaggia turistica di Jericoacoara, in Brasile. Lo riferisce il quotidiano Diario do Nordeste. 

Radio Sound

Fermato dalla polizia brasiliana sulla base di un video nel quale sembrava sembrava accompagnarsi a Gaia nei giorni precedenti alla sua uccisione, il giovane – che aveva lavorato in un albergo della zona – aveva sempre smentito ogni accusa riferendo che la ragazza del video era una turista americana. Circostanze ancora da chiarire ma evidentemente l'alibi fornito dal 23enne si è rafforzato e le forze di polizia brasiliane hanno dovuto rimetterlo in libertà. De Sousa resta comunque indagato nell'ambito di un'inchiesta che, a quanto pare, sembra tornata a un punto di stallo.