È stato rintracciato il rapinatore seriale che lo scorso anno aveva compiuto numerosi colpi a Piacenza, anche con l'uso della violenza. Si tratta di un marocchino di 25 anni che, dopo alcuni episodi particolarmente rocamboleschi, era scappato in Francia.
Il giovane è ritenuto responsabile, solo per citare i casi più eclatanti, dell'aggressione con un'ascia ai danni di una ragazza piacentina in via Degani, poi colpita con un pugno in pieno volto per rubarle la borsetta e di un tentato furto di un'auto in via XXIV Maggio, a bordo della quale si era schiantato contro un esercizio commerciale di via Genova e poi si era dileguato a piedi, non prima di aver resistito all’arresto da parte della polizia. Ora, grazie alla collaborazione con la polizia francese, il marocchino è stato arrestato con le accuse di rapina, ricettazione, violenza e resistenza e verrà presto estradato in Italia.
Il giovane marocchino, nato a Casablanca e in Italia senza fissa dimora, è stato preso in consegna dalle forze dell’ordine francesi a Chatillon, a seguito del mandato di cattura europeo spiccato dalla Procura di Piacenza e delle indagini congiunte dalla Squadra mobile e dalla Squadra volanti piacentine.
L’episodio più grave si era verificato il 28 aprile 2015, nei pressi di via Degani, quando lo straniero armato di ascia aveva minacciato e poi aggredito con un pugno in faccia una 30enne in compagnia di un’amica. In quel caso, nonostante abbia provato ad usarla, l’ascia non aveva ferito la donna e quindi, per rubarle la borsetta, aveva usato le mani. Un altro caso, il 1 maggio 2015, era stato trovato dalla polizia a rovistare in una vettura parcheggiata in via XXIV Maggio e, prima aveva resistito al fermo e poi aveva cercato la fuga con una Punto di colore blu, anche questa rubata. La sua corsa si era fermata contro il muro di un fiorista di via Genova, però il giovane era riuscito a fuggire a piedi.
Ma è dalla perquisizione della Punto che gli investigatori sono riusciti a risalire alla sua identità. In primo luogo perché lo straniero, dopo l’incidente, aveva dimenticato il portafogli e poi perché nell’abitacolo era rimasta l’ascia utilizzata per la precedente rapina.
E’ così che un paio di giorni fa, grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine francesi, il 25enne è stato rintracciato e arrestato e ora a breve sarà estradato in Italia per rispondere di una serie di pesanti accuse.