Il calcio “professionista” torna a casa, il caldo abbraccio dei piacentini

“E’ bello vedere di nuovo la nostra piazza Cavalli invasa dalle sciarpe biancorosse, è bello vedere che l’amore per questa squadra non è stato compromesso da questi anni in categorie inferiori. Siamo tornati tra i professionisti, siamo tornati nel calcio che meritiamo”. Queste parole dell’assessore Giorgio Cisini, assessore comunale allo Sport, riassumono perfettamente lo spirito della festa in piazza Cavalli organizzata per celebrare la promozione in Lega Pro del Piacenza Calcio. Un migliaio i tifosi che hanno preso d’assalto il cuore della città, davanti al palco sul quale sono saliti gli eroi biancorossi, i protagonisti e autori di questa straordinaria avventura. Bandiere, sciarpe, gli occhi lucidi di chi con la mente torna al giorno del fallimento, i video dei goal più belli di questa stagione proiettati sul maxischermo, champagne. La squadra di Piacenza è tornata, la squadra che ha rappresentato la serie A, che ha portato allo stadio Garilli Juventus, Inter, Milan e campioni come Ronaldo, Batistuta, Del Piero, Baresi, la squadra che ha “plasmato” talenti come Inzaghi e Gilardino, la squadra che da decenni rappresenta la nostra città è tornata nel calcio professionista. Il Piacenza Calcio è tornato, il calcio che conta è tornato a casa.