Atletica Piacenza in luce in rappresentativa regionale con Biardi e Rinaldi

Andrea Rinaldi e Tommaso Boiardi si sono conquistati il posto in squadra nella formazione dell’Emilia Romagna, pur in campi e giorni diversi.

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A Milano il 6 marzo, Andrea Rinaldi, dopo il recente e vittorioso esordio nel lancio del martello in regione, non tradisce le attese e sposta il suo record personale ancora più lontano: dopo aver scagliato l’attrezzo a 40,45m insieme al primato personale si è preso la quarta posizione, contribuendo al terzo posto complessivo di squadra per l’Emilia Romagna. Altra bella soddisfazione per Mattia Cavazzuti, giovanissimo allenatore dei lanciatori biancorossi.

Il 13 marzo ad Ancona, all’interno della manifestazione indoor “Ai confini delle Marche”, è stato invece il turno di Tommaso Boiardi. Le recenti prestazioni lo vedevano come favorito nel salto in lungo, ma purtroppo il giovane non è riuscito a dare il meglio di sé: dopo alcune difficoltà nell’approccio alla gara, all’ultimo salto ha agguantato la medaglia d’argento con un 6,30m che lascia molto ben sperare per le prossime occasioni; infatti Tommaso ha dimostrato di avere notevoli margini di miglioramento, sia tecnici sia di capacità di gestione della gara. La giornata di Tommaso si è poi conclusa con il quarto posto raggiunto dalla staffetta 4×200, gara vinta dal Veneto.

Ma come sempre l’Atletica Piacenza non si ferma all’attività di pochi talentuosissimi ragazzi. Infatti la famiglia Parrello e Marco Racchini, responsabili del settore Ragazzi/e, hanno portato ai Campionati Regionali Ragazzi/e a Modena 25 atleti in erba, due dei quali hanno ottenuto ottimi risultati: Giorgia Langella rimane ai piedi del podio nel salto in lungo con 4,21m e giunge quarta anche nella finale 2 dei 60m piani con 8”90; Pietro Lazò scaglia la palla da 2kg a 10,36m conquistando la quinta posizione e si piazza sesto nei 60Hs corsi in 10”12. 

La partecipazione così nutrita di ragazzi alle competizioni mostra quanto l’atletica leggera sia uno sport in cui ognuno può dare prova di sé e nel caso dell’Atletica Piacenza questo accade nel migliore dei modi, grazie al lavoro dei tecnici che aiutano i propri atleti a sviluppare al massimo il proprio talento.