Sabato 12 e domenica 13 marzo 2016, presso la Fabbrica 54 di Larzano di Rivergaro (Piacenza), un nuovo appuntamento di formazione di Danza contemporanea del progetto “OLTRE IL BUIO”, ideato da Gino Labate ed Emanuela Campiciano – LABAT CULT Arteventi, presentato nella prima fase de “La Fabbrica degli Artisti e degli Innovatori”. La crescita degli “Adulti di domani” tratteggiata da due Focus – Arte e Innovazione – e da quattro concetti – Educazione e Rispetto, Formazione e Competenze – è alla base de “La Fabbrica degli Artisti e degli Innovatori” e del relativo gruppo di lavoro, costituito da LABAT CULT Arteventi, il centro di apprendimento MioCampus, la Direzione della Fabbrica 54, Stella Management e Daniela Morelli, che da mesi sta raccogliendo riflessioni e proposte da parte delle associazioni sul territorio e degli istituti scolastici per proporre contenuti in grado di offrire un nuovo approccio educativo tramite arte e spettacolo, tecnologia e strumenti di comunicazione e iterazione.La direzione artistica della prima iniziativa è stata affidata al maestro e coreografo di fama internazionale Gino Labate che da diversi anni propone al pubblico di ogni età il progetto OLTRE IL BUIO.Una nuova “due giorni” di Workshop di Danza contemporanea, con la partecipazione delle ballerine e dei ballerini allievi del Maestro e coreografo Gino Labate e delle Scuole di Danza del territorio che hanno aderito all’iniziativa (AIDA, CAD e Studio Danza Codogno), sotto la guida del Maestro stesso in una location esclusiva, in cui diverse forme d’arte si fondono e si ispirano vicendevolmente, La Fabbrica 54 di Larzano di Rivergaro (PC).
Il progetto OLTRE IL BUIO presso La Fabbrica 54 ha preso vita nel dicembre del 2015 con la “Puntata 0”, è proseguito e cresciuto nei mesi di gennaio e febbraio 2016 e si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Piacenza e provincia, oltre che agli adulti.OLTRE IL BUIO è un progetto artistico-culturale di sensibilizzazione, informazione e prevenzione contro la violenza sulle donne che comprende uno spettacolo di danza contemporanea, unito ad un intervento teatrale dell’attore Fabrizio Croci e di varie performance musicali di Silvia Cesana che nell’insieme rappresentano un vero e proprio inno al rispetto della vita. L’intervento teatrale è pensato e ideato in collaborazione con Telefono Rosa Piacenza e viene presentato al pubblico per la prima volta. Prenderanno parte allo spettacolo anche le ballerine e i ballerini allievi del maestro Gino Labate e delle scuole di danza del territorio che hanno aderito al progetto (AIDA, CAD e Studio Danza Codogno). Questo stesso format verrà proposto a partire dal prossimo autunno nei capoluoghi e nei principali comuni del territorio nazionale; saranno previste più giornate di spettacolo, comprensive di serata inaugurale e replica matinée per le scuole. L’accesso mattutino allo spettacolo sarà dedicato ai giovani delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che potranno partecipare in orario scolastico; la serata inaugurale, prevista invece in orario serale, sarà aperta ad un pubblico di età eterogenea.
L’anteprima dello spettacolo nella provincia di Piacenza avrà luogo a La Fabbrica 54 di Larzano di Rivergaro (PC) domenica 8 maggio 2016 con inizio alle ore 21 e gli spettatori, prima di accedere al teatro, saranno guidati in una visita alla sede che ospita l’evento, la “Fabbrica delle Meraviglie”, che accoglie sculture e opere in mostra permanente. Nelle mattine successive all’anteprima serale dell’8 maggio sarà possibile l’accesso degli studenti con visita allo spazio espositivo, visione dello spettacolo e dibattito conclusivo al fine di informare, educare, far riflettere, far discutere le nuove generazioni. In poche parole contribuire a crescere individui consapevoli ed educati al rispetto.Collaborano alla realizzazione di “La Fabbrica degli Artisti e degli Innovatori” che presenterà il progetto OLTRE IL BUIO: LABAT CULT Arteventi (ideatore del progetto OLTRE IL BUIO), il centro di apprendimento MioCampus, La Fabbrica 54, Stella Management (Ufficio Marketing) e Daniela Morelli (Ufficio Stampa);
il progetto è patrocinato da Telefono Rosa Piacenza e Coordinamento Donne Cisal Piacenza, ed è sponsorizzato da Deha Ballet (sponsor tecnico).