Il “condottiero” Franzini: “Stagione irripetibile. Ora vogliamo il record”

Quella che si è consumata a Mapello oggi pomeriggio (domenica 20 marzo) è la festa forse più meritata ed attesa della storia recente del Piacenza Calcio. Un Piacenza che pur giocando in serie D ha ampiamente dimostrato di valere altre categorie, abbattendo record su record. Ancora raggiungibilissimo quello dei punti a fine stagione (87), senza contare che la matematica lascia aperto uno spiraglio per quello dei 100 che avrebbe davvero dell’incredibile. Intanto la squadra può gioire per la promozione acquisita con largo anticipo sulla fine del campionato e con un divario oceanico rispetto a tutte le altre pretendenti, cosa più unica che rara pure questa.

 

  IL PIACENZA DEI RECORD

 

“Il grande merito è della squadra – ammette il tecnico Arnaldo Franzini – abbiamo allestito una rosa con giocatori di grande personalità e soprattutto con  grande fame di vittoria. La voglia di fare bene ci ha contraddistinto fin dalla prima giornata. Con un gruppo del genere è stato veramente difficile in alcune circostanze lasciare fuori qualcuno. Abbiamo tanta qualità e questo paradossalmente a volte mi ha fatto prendere delle decisioni difficili. Fortunatamente ho dei calciatori maturi ed intelligenti, che mi hanno facilitato non poco il compito”.

 

  E’ SERIE C

 

Un campionato quasi perfetto quello del Piacenza che non ha mai avuto segni di cedimento. Qualche pareggio, frutto più della casualità che di cattive prestazioni ed un’unica sconfitta: “Firmerei con il sangue per avere sempre annate così. Quando siamo partiti mi sono interrogato su come avrebbe reagito la squadra in caso di sconfitta. Siamo stati fortunati a perdere di mercoledì con la Varesina. Non abbiamo avuto troppo tempo per pensarci, perché la domenica successiva avevamo subito la Bustese. Lì sono tornati subito i tre punti per cui non abbiamo mai subito un reale calo”

 

  FOTO E VIDEO FESTEGGIAMENTI

 

Lecco e Seregno non sono mai stati avversari credibili, visti i distacchi della prima della classe che, ottenuta la promozione ora pensa a rendere questa stagione irripetibile: “Come ho detto in precedenza – riprende l’allenatore – adesso ci abbiamo preso gusto. Con una squadra così non avrebbe senso tirare i remi in barca. Vogliamo vincere le partite che rimangono da qui alla fine e battere il record di punti. Per pensare al Piacenza che affronterà la Lega Pro il prossimo anno c’è tutto il tempo. Ora vogliamo finire in bellezza”