Festa del Cioccolato, assalto alle bancarelle. E inizia la “scultura”

Scarpe con i tacchi a spillo, una chitarra, un orsacchiotto, un ombrello. Una serie di sculture in miniatura tutte di cioccolato. Solo un primo dolcissimo assaggio della tre giorni della Festa del Cioccolato di Piacenza che si è aperta oggi (venerdì 4 marzo) a Piacenza in piazza Cavalli. Il selciato più famoso della città ospita 26 banchi di cioccolato artigianale proveniente da ogni parte d’Italia, dal Veneto alla Sicilia. Già nelle prime ore i piacentini hanno potuto trovare prelibatezze di ogni tipo, lavorazioni per ogni gusto, varianti di ogni tipo. Ea giudicare dalle presenze hanno dimostrato di gradire. “Per ora il tempo ci sta assistendo e i piacentini” ha detto Guido Napoli, l’organizzatore della kermesse voluta anche dal Comune e da Confesercenti che vede anche la partecipazione dell’associazione Gatto Matto che con i suoi gonfiabili e le sue attrazioni regalerà momenti di gioia ai bambini.

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Tanti i laboratori che saranno condotto in questi giorni da maestri cioccolatieri per mostrare agli avventori e ai curiosi da dove nasce il cioccolato artigianale e come arriva sulle nostre tavole. Da non perdere la scultura che il maestro Comelli ha iniziato a realizzare con un pezzo di cioccolato da 50 chili.