Andrea Dallavalle, gioiello di casa dell’Atletica Piacenza, si mette di nuovo in mostra con tutte le sue qualità e il suo talento sulla pedana del salto triplo nell’incontro triangolare under20 tra Italia, Francia e Germania tenutosi nel palaindoor Padova il 27 febbraio.
In gara per ogni disciplina sono stati schierati due atleti per nazionale, oltre ad altri due della regione ospitante, il Veneto.
Andrea, convocato pur essendo under18 in quanto miglior misura italiana indoor anche nella categoria superiore, grazie al suo personal best di 15,70m(record italiano di categoria), non ha deluso le aspettative e ha affrontato la gara con determinazione, senza dimenticare la prudenza necessaria a gestire il proprio corpo in una disciplina traumatica come la sua.
Dopo un primo salto d’assaggio a 15,28m, la sua gara è andata in crescendo: un 15,50 e 15,66 al secondo e terzo salto lo hanno portato al terzo posto, confermando che il 15,70 di due settimane fa non era stato un caso. Dopodichè, mentre i due giovani francesi Melvin Raffin e Martin Lamou facevano il bello e il cattivo tempo davanti a tutti con mostruosi salti a 16,41 e 16,34, Andrea, passato il quarto salto, ha poi provato a migliorarsi nel quinto: purtroppo per lui, l’ennesima impresa non è riuscita e si è dovuto accontentare di un 15,25m. L’azzurro ha poi preferito non completare i salti disponibili, dimostrando già una grande consapevolezza di sé e di sapersi gestire anche nelle occasioni più importanti.
In questa gara Andrea ha confermato le sue qualità conquistando un gran terzo posto dietro a due atleti fortissimi e ha manifestato grande maturità su quest’importante palcoscenico internazionale, dimostrando di poter combattere ad armi pari anche con atleti più grandi di lui.
Si chiude quindi quest’emozionante avventura indoor per l’azzurro e biancorosso Dallavalle e per il suo “mister” Ennio Buttò, oltre che con l’immensa soddisfazione dell’Atletica Piacenza, unica società di atletica leggera in provincia ad aver portato numerosi atleti alla maglia azzurra negli ultimi anni, permettendo di portare alto il nome di Piacenza in Europa e nel mondo.
Ora il ragazzo è proiettato alla stagione outdoor e agli Europei under 18 di Tbilisi in Georgia.