C’era aria di colpaccio al Palabanca. Ma alla fine non sono bastati carattere e determinazione per invertire la rotta negativa. Anche contro la quinta forza del campionato, una Sir Safety Perugia apparsa non certo irresistibile, per la Lpr Piacenza è arrivata l’ennesima sconfitta, seppure con grande onore: 3-2 il punteggio per la squadra di Kovac che ha vinto rimontando per due volte lo svantaggio e andando a vincere al tie-break. Match davvero equilibrato che la Lpr poteva far suo se nel quarto set non avesse sciupato qualche attacco di troppo nel finale e non fosse calato in ricezione. Nel momento del bisogno Perugia si è affidata al solito Atanasijevic che ha tolto parecchie castagne dal fuoco. Piacenza si può consolare con una prova finalmente grintosa e di qualità, merce rara in questa drammatica stagione. Merito anche di alcune scelte di Giuliani che ha dato fiducia a Tavares (al posto di Coscione) e ha riproposto Luburic opposto, per la prima volta convincente in questo campionato.
LPR VOLLEY PIACENZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 2-3 (26-24 19-25 25-18 22-25 11-15)
Lpr: Tavares 3, Luburic 20, Khout 8, Tencati 7, Zlatanov 17, Perrin 20, Papi (libero 36%), Patriarca, Lampariello (libero %), Ter Horst , Coscione, Cottarelli, Sedlacek all. Giuliani
Sir Safety: De Cecco 5, Atanasijjevic 31, Buti 10, Birarelli 8, Fromm 8, Russell 14, Giovi (libero 38%), Elia, Dimitrov, Kaliberda 3, Franceschini, Holt, Fanuli all. Kovac.
Arbitri: Florian – Zavater Durata set: 34’ 27’ 32’ 28’ 16’ 2h17’
Spettatori: 2645 Incasso: 19.353 euro