Perfino i pazientissimi Lupi Biancorossi, a un certo punto, si sono indispettiti per l’apatia della Lpr Piacenza, ormai quasi rassegnata a una crisi che pare infinita. “Non vinciamo mai” cantavano. Ancora una volta la squadra di Giuliani, pure al cospetto di una squadra in semi-crisi, rimedia l’ennesima figuraccia davanti al pubblico di casa. Fa festa anche la Ninfa Latina che piega Piacenza con un secco 3-0 che fa uscire i giocatori tra le proteste del pubblico. Ancora nessun segnale di risveglio da parte di una squadra che pare sempre più una malata cronica. Per la squadra di Giuliani, che ancora una volta ha schierato la formula dei tre schiacciatori (Perrin opposto, Papi e Zlatanov di banda) un approccio alla gara disastroso. Dopo pochi minuti i pontini sono già in vantaggio per 10-2 con l’allenatore piacentino costretto subito a cambiare la diagonale regista-opposto e a mandare in campo Ter Horst per il canadese e Tavares per Coscione. Il punteggio è ormai compromesso e Latina chiude agevolmente con un ottimo Sket. Dentro anche Tavares nel secondo: la Lpr sembra risvegliarsi, ma sul 18-14 si riaddormenta e va a fondo. Nessuna risurrezione nemmeno nel terzo set e nuova sconfitta.
LPR VOLLEY PIACENZA – NINFA LATINA = 0-3 (15-25 22-25 20-25)
Lpr: Coscione ,Perrin 1, Khout 11, Tencati 6, Zlatanov 6, Papi 7, Lampariello (libero 70%), Luburic, Patriarca , Ter Horst 11, Tavares 1, Cottarelli, Sedlacek all. Giuliani
Ninfa: Sottile , Hirisch 5, Yosifov 8, Rossi 6, Maruotti 13, Sket 15, Romiti (libero 58%), Kruminis, Pavlov 8, Tailli, Mattei, Ferenciac all. Placì
Arbitri: Frapiccini – Sobrero Durata set: 22’ 29’ 24’ tot. 1h15’
Spettatori: 1867 Incasso: 13.698 euro