Il Teatro San Matteo, storico luogo di attività teatrale a Piacenza, ospita la terza edizione di TEATRO E OLTRE, rassegna di gruppi teatrali piacentini che sono fra i consueti utilizzatori di questo rinnovato e sempre più ospitale spazio teatrale.
Il progetto di questa rassegna, nato dalla volontà di sette gruppi teatrali di offrire al pubblico piacentino una panoramica delle proposte del teatro locale, dopo il felice esordio della prima edizione e la confortante conferma della seconda edizione, viene riproposto nella sua formula base. Questo progetto è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Piacenza e dalla Fondazione Teatri di Piacenza, che hanno creduto nell`iniziativa.
TEATRO E OLTRE darà modo al pubblico di verificare una volta di più la varietà delle proposte di buona parte del mondo teatrale piacentino. La rassegna prevede una formula particolare; infatti ogni singolo spettacolo sarà preceduto da una breve performance o presentazione di arte varia, in un ambito che potrà estendersi dalla musica alla danza, dalla letteratura alla fotografia, al cabaret, solo per fare qualche esempio. La formula, condivisa dai gruppi partecipanti e dagli enti sostenitori, intende dimostrare che il Teatro San Matteo è uno spazio polivalente in grado di soddisfare e comprendere diverse esigenze artistiche; uno spazio diventato sempre più familiare al pubblico piacentino, un contenitore insomma di cultura viva.
I gruppi che hanno aderito alla terza edizione della rassegna rappresentano realtà teatrali eterogenee. QUARTA PARETE è sulla scena da ormai trentanni e spazia dal teatro brillante a quello drammatico e sociale; LE STAGNOTTE operano da diversi anni spaziando per genere, con la particolarità di un cast tutto femminile; CANTIERE SIMONE WEIL lavora da tempo principalmente su temi sociali; THE IMPERFECT SPEAKERS portano in scena, ormai da moltissimi anni, testi in lingua inglese . Gli altri gruppi (LE VISSOLE, TEATRO PORTATILE DI CICCIO E MICCIA, TEV LAB, IL FILO D’ARIANNA) hanno storie più recenti, ma hanno già dimostrato di poter lasciare segni tangibili nel panorama piacentino.
Otto sono gli spettacoli previsti. Si parte il 26 febbraio con QUARTA PARETE con una commedia moderna dell’inglese Clive Exton. Marzo prevede quattro spettacoli. Nel primo weekend doppio appuntamento, rispettivamente con CANTIERE SIMONE WEIL, alle prese con un testo di Garcia Lorca, e IL TEATRO PORTATILE DI CICCIO E MICCIA con uno spettacolo di burattini di propria produzione pensato per i bambini, ma fruibile anche da un pubblico adulto. Fra l’altro questo spettacolo è l’unico ad essere proposto al pomeriggio; tutti gli spettacoli degli altri sette gruppi sono previsti per le ore 21.00. Le proposte di marzo proseguono con LE VISSOLE, con l’ormai consolidata serata di improvvisazione teatrale, e con LE STAGNOTTE che propongono quest’anno una loro produzione che ha per tema il carcere. Si arriva così al mese di aprile, con gli ultimi ttre spettacoli. Primo weekend con IL FILO DI ARIANNA, gruppo magiostrino ospite di TEATRO E OLTRE in virtù della volontà di circuitazione della produzione teatrale che si sviluppa non solo nel capoluogo provinciale ma anche nella stessa provincia. La loro scelta è caduta su una commedia di Goldoni. Infine spazio a THE IMPERFECT SPEAKERS e TEV LAB che si cimentano con due famose commedie scespiriane. Ed è ancora Shakespeare il filo comune della serata conclusiva della rassegna che vedrà gli otto gruppi il 29 aprile proporre un saluto “artistico” collettivo che chiuderà questa terza edizione.
Il programma evidenzia senza dubbio la varietà di approccio dei diversi gruppi all’idea di teatro. Il teatro può spaziare per stili, per generi e per forme di studio e questa rassegna ne è la prova lampante, a testimonianza di un fermento vitale che attraversa la produzione teatrale locale.