Il grado di civiltà di un territorio si misura anche attraverso le misure che esso è in grado di mettere in campo per aiutare i disabili: coloro che soffrono di menomazioni mentali e fisiche. In questo quadro s’inserisce l’accordo firmato in Provincia per l’integrazione scolastica degli alunni in situazioni di handicap. Nonostante i continui tagli agli enti locali, la Provincia, il Comune di Piacenza e l’Ausl si sono presi degli impegni concreti: numerosi interventi e servizi messi a punto per aiutare i meno fortunati a crescere culturalmente e professionalmente. 800 gli alunni della Provincia a cui sono destinati i piani di assistenza, 130 quelli piacentini per una spesa comunale di circa 1 milione di euro per i prossimi 5 anni. L’accordo prevede il costante monitoraggio delle singole situazioni famigliari e un’assistenza che abbini anche esperienze lavorative alla formazione sui banchi di scuola. La prefettura di Piacenza avrà un ruolo di vigilanza ed eventuale supplenza attraverso un comitato.