Si era messo al volante ubriaco il giovane che la notte di Natale del 2004 travolse, con la sua Porsche Cayenne turbo, due scout appena uscite della Messa di mezzanotte alla quale avevano assistito nella basilica di san Giovanni, a Melegnano, mentre stavano attraversando la strada. Una rimediò ferite gravissime, l’altra morì sul colpo: era Lucia Pozzi, 17 anni, che abitava a Melegnano ed era nipote di uno dei fondatori, in Italia, dello scoutismo cattolico. Lo guida in stato d’ebbrezza a Marco Rocco, imprenditore 34enne di Marudo (Lodi), è stata riconosciuta ieri pomeriggio in tribunale a Lodi dal giudice Andrea Pirola. Che ha deciso, così, per una condanna a due anni e sei mesi di reclusione, pena sospesa, contestando anche l’omicidio colposo e le lesioni. E disponendo, quindi, una provvisionale di 120mila euro per i genitori e di 40mila euro per il fratello. Soddisfatti i familiari delle due vittime che hanno, comunque, anticipato di avere intenzione di andare avanti nella loro battaglia in sede civile.