In preda ai fumi dell'alcol imbocca l'autostrada contromano e percorre 20 chilometri. I fatti sono accaduti la notte tra venerdì e sabato scorsi lungo sull'A1. Protagonista una donna di 33 anni residente in provincia di Cremona, S.V. le sue iniziali. Tutto è iniziato intorno alle 3,30 della mattina. La ragazza, a bordo di una Toyota Yaris, ha imboccato l'autostrada contromano al casello di Fidenza e si è diretta verso Piacenza. Subito numerosi testimoni hanno avvisato la polizia di quanto stava accadendo e la Polstrada di Guardamiglio è subito entrata in azione insieme ai colleghi della polizia stradale di Piacenza. Imboccata l'A1, all'altezza del casello di Piacenza Sud gli agenti hanno chiesto la collaborazione di due autotrasportatori invitandoli a disporre i propri tir di traverso a formare un muro in piena regola allo scopo di impedire il passaggio della vettura. In effetti il piano ha funzionato alla perfezione e la 33enne, alla vista dei camion, ha arrestato la propria corsa. La Polstrada ha immediatamente fatto scendere dall'auto la donna sottoponendola all'alcoltest che ha evidenziato un tasso alcolemico nel sangue di 1,50, tre volte superiore al limite consentito per chi si mette al volante. Condotta al pronto soccorso in stato confusionale, la 33enne è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza e l'auto confiscata. A giudicare dai danni ingenti provocati agli pneumatici la Toyota Yaris avrebbe anche sbandato in più di una occasione urtando violentemente i guard rail, a testimonianza di quanto la vicenda potesse avere risvolti ben più gravi.