Riprenderanno a breve le ricerhe di Filippo Agnelli, il 65enne disperso nel corso del tragico alluvione del 14 settembre scorso. Insieme al figlio Luigi, di 42 anni, Filippo stava percorrendo la Porvinciale Valnure che però quella mattina era già crollata a causa della furia del fiume. Durante le ricerche i soccorritori riuscirono a trovare il cadavere di Luigi e la vettura sulla quale i due stavano viaggiando, ma del corpo di Filippo non fu mai trovata traccia. Ora le ricerche potrebbero finalmente riprendere: le recenti piogge di questi giorni, infatti, hanno innalzato il livello del fiume Nure, una quantità di acqua che ha smosso i fondali e modificato l'alveo del torrente. Una situazione che potrebbe risultare favorevole alle ricerche e che ha convinto la Prefettura a rimettere in moto la macchina dei soccorsi. A giorni il prefetto Anna Palombi riunirà il coordinamento della Protezione Civile per decidere le strategie e le modalità di azione. La conferma di questo cambiamento di scenario arriva anche dall'amministrazione comunale di Bettola guidata dal sindaco Sandro Busca.