Colombini, a lezione di marketing museale: “Per una cultura senza barriere”

 Mercoledì 10 febbraio si è tenuto il primo incontro del progetto “Il marketing museale per una cultura senza barriere”, coordinato dalle professoresse Cinzia e Daria Catalano, con la supervisione scientifica del professor Alessandro Malinverni.

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Il progetto, che si svilupperà lungo un arco di tre anni, vuole fornire agli studenti della 3 ESD (Liceo Economico Sociale sezione D) del Liceo delle Scienze Umane Colombini le competenze necessarie per operare in campo museale. Una volta acquisite tali competenze, i ragazzi dovranno progettare nuovi percorsi in grado di valorizzare i musei cittadini, attraendo e coinvolgendo gli under 25 e le persone con disabilità.

Il primo incontro si è tenuto presso il Museo Gazzola, del quale Malinverni è conservatore. “Alla base di un qualsiasi percorso di marketing”, ha spiegato lo storico dell’arte, “deve esserci una salda conoscenza delle differenti tipologie museali presenti sul territorio. Gli alunni del Colombini dovranno infatti visitare tutti i musei della città e della provincia e studiare le diverse nature delle collezioni. A formarli non saranno solo gli amici e i colleghi direttori di musei, ma anche quelli legati al mondo accademico (Università degli Studi di Milano e di Parma, Politecnico di Piacenza e Università Cattolica di Piacenza). È mio desidero che già a sedici anni approccino il modo della ricerca universitaria, per comprenderne l’importanza anche in campo museale (all’estero da tempo si è compreso che il museo deve essere anche un centro di ricerca…)”.

Le professoresse Cinzia e Daria Catalano hanno sottolineato l’importanza di questo progetto: “Si tratta di una significativa opportunità per i nostri alunni di ricerca sul campo nell’ambito del marketing museale. Grazie al prof Malinverni, i ragazzi diventeranno protagonisti di un percorso di sviluppo museale e non soltanto destinatari passivi di un progetto culturale”.