Il Comando Provinciale di Piacenza, con le tre Compagnie che presidiano il territorio (Piacenza, Fiorenzuola d’Arda e Bobbio), ha dato vita a un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio iniziato lunedì scorso e conclusosi oggi, sabato 13 febbraio. Due persone sono state fermate con l'accusa di ricettazione aggravata. Nove invece sono stati gli arresti per spaccio di stupefacenti, furto aggravato in concorso, esecuzioni di ordini di carcerazione per tentato omicidio, stupefacenti e rapina.
Sono state 14 invece le denunce, tra cui 2 minori e 2 stranieri (per furto aggravato, porto di arnesi atti allo scasso, inosservanza di divieto di ritorno nel comune di Piacenza, calunnia e procurato allarme, guida in stato di ebbrezza alcolica, rifiuto di indicazioni sulla propria identità, frode nell’esercizio del commercio, tentata estorsione, violazione norme venatorie e sulle armi). Tre le persone segnalate come assuntori di stupefacenti e 15 i grammi di sostanze stupefacenti sequestrati.
Il dispositivo è stato attuato sotto il coordinamento del Comando Provinciale di Via Beverora e tali servizi coordinati, fortemente voluti dal Comandante Provinciale Carabinieri Corrado Scattaretico, continueranno anche per il futuro con l’intento di incrementare il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini.
Il Comando Provinciale Carabinieri coglie l’occasione per ringraziare la cittadinanza che con le proprie aumentate segnalazioni consente di raggiungere risultati sempre più evidenti nella lotta alla delinquenza, auspicando che tale collaborazione possa via via rinsaldarsi sempre più, con evidente reciproca soddisfazione.