Se non è la partita che vale una stagione, poco ci manca. Fiorenzuola prova a riaprire la corsa ai play off a Imola (domenica 14 febbraio ore 18), al cospetto di una delle due squadre impegnate nella rincorsa alla prima in classifica. Un quintetto che vive un momento di forma a dir poco straordinario: Imola ha infatti vinto le ultime sei partite giocate, buon’ultima quella di Modena. Quasi una passeggiata per il quintetto guidato da coach Alfieri, che ha potuto dare spazio anche alle seconde linee.
Nell’ultimo turno Fiorenzuola ha ritrovato il successo dopo due sconfitte consecutive in trasferta, ma, per provare a mettere i bastoni tra le ruote a Imola, servirà una prova ben più solida rispetto a quella che domenica scorsa ha consentito ai gialloblù valdardesi di mettere sotto i Ghepard ultimi in classifica. Servirà una prova corale di grande intensità, in linea con quelle che hanno permesso a Fiorenzuola di mettere sotto quintetti del calibro di Forlì e Scandiano.
“Siamo arrivati al momento di svolta della stagione – ammette Simone Lottici – sappiamo che solo con una vittoria potremmo riuscire a restare attaccati al treno dei play off. In caso contrario la situazione si complicherebbe. Purtroppo dovremo affrontare una partita per noi fondamentale senza i nostri lunghi, ovvero Moscatelli e Giani, ma abbiamo provato alcune soluzioni alternative. In ogni caso dovremo giocare al massimo delle nostre possibilità e dovremo farlo in modo corale”.
All’andata vinse Imola dopo una partita dalle mille emozioni.
“Noi disputammo un’ottima partita, ma ci perdemmo nel finale. Loro stanno vivendo un grande momento, arrivano da una serie di sei successi, però, proprio come ha dimostrato la partita di andata, sono convinto che ce la possiamo giocare fino in fondo anche con Imola”.
Asd Fiorenzuola 1972: Galiazzo, Colonnelli, M. Lottici, Garofalo, Cavagnini, Sichel, Grosso, Beltran, Giani, Trobbiani. All. S. Lottici