Tre vittorie consecutive a certificare un buon periodo vissuto in casa Bakery, a cui s'aggiunge la ciliegina sulla torta del secondo posto in solitaria conquistato nella scorsa giornata di campionato: Cecina e Cento sconfitte rispettivamente da Faenza e Rimini, mentre Piacenza ha proseguito la sua marcia con la vittoria al PalaCUS di Torino. 49-86 il risultato, ben cinque gli uomini in doppia cifra (Fin 17, Gasparin 17, Samoggia 14 + 10 rimbalzi, Dordei 13, Magrini 10) e minuti in campo per tutti i giocatori a disposizione di coach Bizzozi.
E' proprio l'allenatore biancorosso a descrivere il momento della sua squadra. "In questo periodo siamo alla ricerca della miglior forma possibile per avere maggiore continuità all'interno dei 40 minuti di gioco. Non posso negare che la squadra stia lavorando molto bene, anche questa settimana abbiamo fatto ottimi allenamenti. Manca sempre Sanguinetti, però sono contento del lavoro del gruppo".
A Torino è stata una vera e propria vittoria di squadra: sugli scudi anche protagonisti diversi rispetto al solito.
"Tutti hanno il loro spazio, e come succede nelle squadre unite nei momenti di difficoltà emergono protagonisti diversi. Quando succede, come sabato, è chiara testimonianza della maturità del gruppo e della capacità di coinvolgere tutti"
Ora due impegni molto ravvicinati, con la partita di sabato e quella successiva il mercoledì. Questo ha cambiato in qualche modo il lavoro svolto in settimana?
"Come ho già detto vogliamo pensare partita dopo partita, quella di mercoledì è un'altra storia a cui penseremo da lunedì. In questa settimana avevamo necessità di lavorare in un certo modo visto il recupero completo di Dordei. Il nostro obiettivo è stato il recupero di condizione e la partita di sabato".
Sfida di sabato che vi vedrà affrontare San Miniato: all'andata la Bakery vinse al termine di una partita difficilissima, cosa dobbiamo aspettarci questa volta (palla a due sabato 13 Febbraio ore 21)?
"Credo sarà una partita altrettanto difficile. Loro sono in un ottimo momento e vedendoli giocare si vede come siano una squadra atipica, che lascia pochi punti di riferimento e gioca molto con i lunghi fuori dall'arco dei tre punti, posizione in cui possono segnare con continuità. Dobbiamo essere bravi a non farci sorprendere dal loro contropiede primario, situazione in cui hanno diverse soluzioni molto pericolose. Poi hanno una difesa coriacea, quindi parliamo di un avversario da prendere con le molle, memori anche della partita di andata che fu una vera battaglia".