La Lpr si illude al Palabanca, nel turno infrasettimanale valido per la quinta giornata di ritorno di Superlega. Dopo le due pesanti sconfitte con Padova e Trento coach Giuliani cambia le carte in tavola e schiera Kohut come opposto, mentre Ter Host e Papi si alternano in banda al fianco di Perrin. La Verona di Giani sembra poter chiudere il primo set, anche perché Piacenza è imprecisa dai 9 metri. Questa volta però i biancorossi hanno una reazione importante: trovano costanza a muro e riescono a vincere il set in rimonta per 25-23 con un ottimo Perrin.
Nel secondo set il canovaccio è lo stesso. Verona rimane avanti nello score ma, a differenza delle ultime uscite, la Lpr rimane in gioco fino alla fine. Il muro di Kouht che vale il 19-19 sembra il preludio per un altra rimonta. Invece i locali commettono qualche errore di troppo. Gli scaligeri ringraziano si affidano a Sander per chiudere 25-23.
Il colpo psicologico è notevole per la formazione di Giuliani che nel terzo set sparisce letteralmente dalla partita, concedendo agli ospiti la possibilità di condurre un lungo monologo. Non fosse per il finale, che ha visto i piacentini recuperare qualche punto, anche questo set avrebbe assunto le tinte fosche di quelli visti nelle ultime due settimane. Finisce 19-25.
La rimonta degli ospiti si completa già nel quarto set, combattuto punto a punto solo nella prima fase. Dopo il timeout tecnico Verona fa la voce grossa fino al 19-13, salvo poi amministrare il vantaggio con Sander e Kovacic sugli scudi. Non è stata la Lpr delle ultime settimane, ma il rammarico rimane: la sensazione è che da questo confronto, per come si era messa la partita, Piacenza qualche punto potesse farlo suo.
Stefano Patriarca (LPR Volley Piacenza): Siamo calati in modo vistoso dal terzo set quando sono aumentati gli errori in attacco ed è una cosa che non può succedere e che dobbiamo gestire meglio. È una sconfitta che brucia di più rispetto a quelle con Padova e Trento perchè si sono viste delle buone cose nei primi due set ed eravamo convinti che in questa partita potevamo portare a casa qualche punto. Adesso abbiamo qualche giorno per lavorare in palestra e dobbiamo avere un atteggiamento concentrato per preparare al meglio le prossime sfide.
PIACENZA – VERONA 1-3
(25-23, 22-25, 19-25, 19-25)
LPR PIACENZA: Perrin 10, Tencati 7, Kohut 10, Ter Horst 8, Patriarca 5, Coscione 1; Lampariello (L), Papi 9, Tavares 2, Luburic 2. Ne: Sedlacek, Zlatanov e Cottarelli. All. Giuliani
CALZEDONIA VERONA: Kovacevic 21, Anzani 8, Bellei 2, Sander 25, Zingel 10, Baranowicz 1; Pesaresi (L), Gitto, Lecat 6, Spirito. Ne: Frigo (L), Starovic e Bucko. All. Giani
ARBITRI: Bartolini e Zucca
NOTE: Spettatori 2000, incasso 14000. Durata set: 29’, 27’, 28’, 27’; tot. 111’.
Gli altri risultati:
Trento – Cmc Romagna 2-3
Latina – Modena 1-3
Civitanova – Perugia 3-1
Padova – Molfetta 3-2