Municipale, Poma: “Chiamati a tutto senza strumenti. Attendiamo 15 agenti”

 “Mancanze nell’organico e competenze non chiare”. E’ in sintesi la denuncia – esposta come amara constatazione – del comandante della polizia municipale, Stefano Poma, durante l’audizione nella commissione comunale presieduta da Vittorio Zucconi e svoltasi martedì sera 19 gennaio a Palazzo Mercanti.

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Al cospetto dei consiglieri comunali, il comandante che si è insediato nel maggio scorso, ha prima fatto una panoramica schematica sui principali temi di interesse e di criticità di cui si occupa il Corpo che ha il compito di guidare e poi ha risposto alle domande dei presenti.

Ma è già nella premessa che sono emersi i due elementi chiave, che ciclicamente torneranno: “La coperta è troppo corta, se tiriamo da una parte ne scopriamo un’altra”. Questo in riferimento all’organico: “Mancano 15 elementi, siamo in attesa del loro arrivo, visto che già finanziati, ma i tempi si sono allungati vista la riforma delle Province e il passaggio di dipendenti da un ente all’altro. Ora siamo in 113-114, dovremmo essere invece 131”. Ma se dal punto di vista “quantitativo” potrebbe essere presto accontentato, esiste un fronte ancora tutto da chiarire: “Siamo chiamati a  fare tutto ma senza chiarezza e strumenti”.

Insomma, in vista di San Sebastiano – patrono della municipale, che si festeggerà mercoledì 20 gennaio con l’esposizione dei dati completi dell’attività del 2015 – in via Rogerio sembra esserci preoccupazione. Anche perché da parte dei cittadini, come hanno riportato i consiglieri comunali, ci si aspetta sempre di più dagli agenti comunali.

I temi toccati dal comandante Stefano Poma:

PARCHEGGI SELVAGGI: “Abbiamo avviato l’affiancamento con gli ausiliari, sono 5, che ha contribuito ad aumentare le sanzioni. In cinque minuti di sosta selvaggia si rischiano già sonore multe”.

PARCHEGGIATORI ABUSIVI: “Li chiamerei questuanti, più che parcheggiatori abusivi, perché non lo gestiscono ma chiedono l'elemosina o offrono merce. I controlli vengono fatti costantemente ma è un problema, perché quando li identifichiamo, questi soggetti, se sono in regola con i documenti possiamo elevargli solo una sanzione amministrativa che però non pagano. Non c'è possibilità di arrestarli. Semplicemente li allontaniamo ma il giorno dopo tornano”.

VENDITORI ABUSIVI: “Abbiamo effettuato 106 sequestri nell'ultimo anno, ma certamente non sono mai abbastanza. Però l'organico non è al completo, quindi quando potenziamo un tipo di attività dobbiamo depotenziarne altre”.

CENTRO STORICO E ZONE 30: “Può essere che ci siano eccessi di velocità, però possiamo rilevarli solo con strumentazione elettronica. Ma nel centro storico è difficile fare accertamenti di questo tipo. Facciamo rilievi sulla cosiddetta ‘velocità non moderata’ – la vecchia ‘velocità pericolosa’ – e i dati ci dicono che sono state elevate 171 violazioni, delle quali 30 all'interno del centro storico, anche per velocità di 50 km orari”.

SCHIAMAZZI, RISSE, PICCOLA DELINQUENZA: “Sugli schiamazzi talvolta procediamo, ma altre volte è difficile perché quando arriva la pattuglia se ne sono già andati. Oppure un locale che tiene la musica alta, o la abbassa al nostro arrivo o non è davvero così alta, la percezione è soggettiva. Sulle risse, sono episodi che vedono la stretta collaborazione tra municipale, polizia e carabinieri. Così come per la piccola delinquenza, la nostra competenza si limita a dare una mano alle forze dell'ordine preposte a questo tipo di reati”.

Le questioni sollevate da alcuni consiglieri:

Paolo Garetti della lista “Sveglia”: “Qual’è la percentuale di impiegati in ufficio e invece sul territorio? Quale competenza ha la polizia municipale rispetto al personale Apcoa e cosa fa verso l’educazione civica, penso per esempio ai padroni maleducati di animali?

Poma: “La revisione di orari è partita ma la riorganizzazione profonda no. Siamo in fase di analisi e direi che nel 2016 avvieremo un ritocco sostanzioso. Comunque il 30% del personale in servizio lavora negli uffici e il 70% all'esterno. Abbiamo potenziato alcuni servizi, come davanti alle scuole da parte di chi prima usciva di rado. Ma la riorganizzazione la stiamo portando avanti e sarà operativa in qualche mese. Sugli ausiliari, sono previsti per legge, alcune cose possono farle, altre no. Loro si occupano di chi non ottempera al pagamento dei parcheggi con strisce blu. In questo caso è prevista una sanzione da parte della municipale, perché suolo pubblico, ma anche una da parte del gestore privato al quale l’utente non ha pagato la sosta. Posso dire, sull’educazione di chi utilizza l’auto che abbiamo un carro attrezzi a disposizione e uno reperibile a chiamata. Quindi di fatto due. L'incremento dei servizi con carri attrezzi è stato di circa l’11%, quindi non è vero che non interveniamo.  Sulla maleducazione imperante, invece, posso dire che da novembre sono state elevate 13 sanzioni per carta gettata a terra, 2 per le deiezioni dei cani,  4 per bisogni corporali di cittadini e 10 per elemosine”.

Marco Colosimo di ‘Piacenza Viva’: “I cittadini chiedono la visibilità degli agenti, di sanzionare chi infrange le regole e che i cittadini siano trattati tutti nello stesso modo. L’organico non è al completo, però mi aspetto azioni dopo questa denuncia. Perché i cittadini sono costretti a rivolgersi sempre più spesso alla vigilanza privata. Sugli abusi nei parcheggi, inoltre, propongo che i ticket riportino la targa dell’auto (in modo da non comprarli illegalmente dai parcheggiatori abusivi) o di poterli pagare con una app o online. E ci vorrebbero più controlli con telecamere in piazza Cavalli”.

Poma: “La visibilità cerchiamo di darla. Forse certe cose vengono dette a causa delle agitazioni sindacali, ma lavoro per placarle e in parte sono diminuite. A ogni trasformazione si produce una reazione, però il  problema vero sono le competenze assegnate alla polizia municipale, chiamata a fare tutto senza averne gli strumenti. C'è un sindacato che contesta un provvedimento e non un altro e un altro sindacato al contrario, in modo da avere sempre chi contesta. Ma non ci fermiamo. Però sono d’accordo sul potenziare la zona di piazza Cavalli con telecamere”.

Marco Tassi del Pdl: “Vorremmo sapere quale sarà il futuro della polizia municipale, cioè quello che può fare in materia di sicurezza. Fin qui mi sembra una relazione deludente. In particolare sugli abusivi, la legge permette confische e dobbiamo farle, 106 mi sembrano poche. Cioè meno di una ogni tre giorni. Guardate in centro per il mercato cittadino e al cimitero con i fioristi, 106 sequestri si potrebbero fare in due settimane. Inoltre segnalo che in via San Siro si è ormai formato un parcheggio selvaggio e pericoloso all’angolo di un negozio ora chiuso”.

Poma: “In via San Siro abbiamo elevato circa 800 sanzioni solo nel 2015 e oltre 2000 veicoli sono stati rimossi dal centro storico. Penso siano buoni numeri. In più, con i 5 ausiliari, da ottobre solo per le soste sono oltre 5mila le sanzioni emesse.